Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Ricercatore universitario presso la Facoltà di FARMACIA dell’Università di Chieti-Pescara, Settore MED/04 - PATOLOGIA GENERALE bandita con D.R.  n. 202 del  27/12/2010 il cui avviso di bando è stato pubblicato in G.U. n. 05 del 18/01/2011.

 

Verbale della prima seduta (TELEMATICA)

 

La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa in oggetto, costituita con D.R. n. 785 del 22/07/2011, pubblicato sulla G.U. n. 63 - Serie Speciale -Concorsi ed Esami - del 09/08/2011, e formata dal membro designato, Prof. Alessandro CAMA - (Professore Ordinario - Università di Chieti-Pescara) e dai membri sorteggiati Prof.ssa Anna GASPERI-CAMPANI (Professore Ordinario - Università di Bologna), Prof. Alfonso POMPELLA (Professore Ordinario - Università di Pisa), si riunisce il giorno  14 novembre 2011 alle ore 15 IN SEDUTA  TELEMATICA.

La Commissione è stata autorizzata ad avvalersi di strumenti telematici di lavoro cooperativo, ai sensi dell’art. 4, comma 12  del D.P.R. 23/03/2000, n. 117, con autorizzazione del Rettore del 07/09/2011, prot. n. 6301.

I Commissari sono collegati tra loro tramite i seguenti strumenti telematici:

 

Commissario

Telefono

FAX

posta elettronica

Prof. Alessandro CAMA

0871.3554559

0871.3554557

cama@unich.it

Prof.ssa Anna GASPERI-CAMPANI

051.2094714

051.2094746

anna.gaspericampani@unibo.it

Prof. Alfonso POMPELLA

050.2218537

050.2218557

alfonso.pompella@med.unipi.it

 

Si prende atto che nessuna istanza di ricusazione dei Commissari da parte dei candidati è pervenuta all’Ateneo e che pertanto la Commissione stessa è pienamente legittimata ad operare secondo norma.

La Commissione procede alla nomina del Presidente nella persona del Prof. Alessandro Cama e del Segretario nella persona del Prof. Alfonso Pompella.

Ciascun componente dichiara di non avere relazioni di parentela ed affinità entro il IV grado incluso con gli altri Commissari. Constatato che non vi è nessun rapporto di parentela tra i Commissari, si procede con i lavori.

Il Presidente dà  lettura del bando e degli atti normativi e regolamentari che disciplinano lo svolgimento delle procedure di valutazione comparativa (L. 210/98,  D.P.R. 117/2000, L. 9.1.2009, n . 1 e successive modificazioni).

La Commissione prende atto che la valutazione comparativa, ai sensi della L.1/09, così come modificato  della L. n.183/2010, deve essere effettuata sulla base dei titoli e delle pubblicazioni prodotte dai candidati, ivi compresa la tesi di dottorato, ove presentata. Tali titoli e pubblicazioni dovranno essere discussi pubblicamente da parte di ciascun candidato con la Commissione, utilizzando parametri riconosciuti anche in ambito internazionale, individuati con decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’università e della Ricerca 28.7.2009, n. 89 artt. 2 e 3.

Dopo la discussione pubblica sui titoli e sulle pubblicazioni di ogni singolo candidato con la Commissione - ivi compresa la tesi di dottorato, ove presentata, ogni Commissario dovrà esprimere  il proprio giudizio individuale e la Commissione quello collegiale finale.

In base ai giudizi collegiali, la Commissione procederà alla valutazione comparativa dei candidati, al termine della quale, con deliberazione assunta a maggioranza e/o all’unanimità dei componenti, indicherà il vincitore della procedura.

La Commissione  decide di stendere, già nella seduta odierna, il calendario delle proprie riunioni e di fissare la data di svolgimento dei colloqui con i candidati.  A tal fine, la Commissione predetermina i criteri e le modalità di valutazione dei candidati con osservanza di quanto previsto dall’art. 1 comma 7 Legge 1/2009, così come modificato dalla L.183/10  (Allegato n. 1 al presente verbale).

La Commissione - presa visione del numero dei candidati -  stabilisce il calendario delle successive riunioni per la presa d’atto della documentazione e l’espletamento del colloquio.

 

Calendario delle riunioni

1) Giorno 21 dicembre 2011, presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Chieti-Pescara (Campus di Chieti) II riunione:  presa d’atto dell’elenco dei candidati, dichiarazione d’assenza d’impedimenti, analisi dei lavori in collaborazione candidati-Commissari, esame  dei curricula, dei titoli e delle pubblicazioni dei candidati, estensione dei profili curriculari.

2) Giorno 22 dicembre 2011, ore 9:30, presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Chieti-Pescara (Campus di Chieti)  III riunione:  discussione pubblica dei titoli e delle pubblicazioni  con la  Commissione  - L. 183/2010. A seguire la IV riunione:  giudizi individuali e collegiali sui  candidati nonché stesura della relazione finale.

Il presente verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente e corredato dalle adesioni  firmate degli altri membri della Commissione, viene inviato in posta elettronica e a mezzo fax (unitamente alla fotocopia del documento di riconoscimento) alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università di Chieti-Pescara, che ne assicura  la pubblicità  per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo, almeno sette giorni prima della prosecuzione dei lavori.

Gli Uffici del Rettorato sono delegati a dare pubblicità sia ai criteri sia al calendario del colloquio, convocando i candidati per il giorno 22 dicembre 2011 in tempo utile e nei modi di legge.

La riunione termina alle ore 15:30.

Scritto, letto ed approvato.

Firmato: 

Il Presidente:    Prof. Alessandro Cama


ALLEGATO   1

CRITERI DI GIUDIZIO

Sulla base dei criteri individuati dal D.M. 28.7.09, n. 89  la Commissione giudicatrice  effettua analiticamente la valutazione comparativa dei titoli dei candidati sulla base dei seguenti elementi debitamente documentati:

a)        possesso  del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all’estero;

b)        svolgimento di attività didattica a livello universitario in Italia o all’estero congruente con il settore scientifico-disciplinare;

c)        prestazione di servizi di formazione e ricerca anche con rapporto di lavoro a tempo determinato, presso istituti pubblici italiani o all’estero;

d)        svolgimento di attività di ricerca, formalizzata da rapporti istituzionali presso soggetti pubblici e privati italiani e stranieri;

e)        svolgimento di attività in campo clinico relativamente a quei settori scientifico-disciplinari in cui sono richieste tali specifiche competenze;

f)         realizzazione di attività progettuale relativamente a quei settori scientifico-disciplinari nei quali è prevista;

g)        organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nazionali ed internazionali;

h)        titolarità di brevetti relativamente a quei settori scientifico-disciplinari nei quali è prevista;

i)         partecipazione in qualità di relatore a congressi e convegni nazionali ed internazionali;

j)          conseguimento di premi e riconoscimenti nazionali ed internazionali per attività di ricerca.

La valutazione di ciascun elemento indicato è effettuata considerando specificatamente la significatività che esso assume in ordine alla qualità e quantità dell’attività di ricerca svolta dal singolo candidato.

       Sulla base dei criteri individuati dal suddetto D.M. 28.7.09 la Commissione giudicatrice  nell’effettuare la valutazione comparativa dei candidati, prende in considerazione esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti nonché saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con l’esclusione di note interne o rapporti dipartimentali e sulla base dei seguenti criteri:

a)  originalità, innovatività e importanza di ciascuna pubblicazione scientifica;

b)  congruenza di ciascuna pubblicazione con il settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura, ovvero con tematiche interdisciplinari ad esso correlate;

c)  rilevanza scientifica della collocazione editoriale di ciascuna pubblicazione e sua diffusione all’interno della comunità scientifica;

d)  determinazione analitica, anche sulla base di criteri riconosciuti nella comunità scientifica di riferimento dell’apporto individuale del candidato nel caso di partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione.

La Commissione giudicatrice, procede a definire specificamente i criteri per individuare l’apporto individuale del candidato nei lavori svolti in collaborazione, con terzi o anche con i membri della Commissione. A tal fine la Commissione si avvarrà dei seguenti criteri:

1.      l’ordine dei nomi degli autori (primo, ultimo nome, o autore corrispondente);

2.      eventuali note nelle singole pubblicazioni che precisino il ruolo del coautore;

3.      coerenza con il resto dell’attività scientifica.

 

La Commissione giudicatrice valuterà altresì la consistenza complessiva della produzione scientifica del candidato, l’intensità e la continuità temporale della stessa, fatti salvi i periodi, adeguatamente documentati, di allontanamento non volontario dall’attività di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni genitoriali.

La Commissione giudicatrice, nell’ambito dei settori scientifico-disciplinari in cui ne è riconosciuto l’uso a livello internazionale, nel valutare le pubblicazioni in-extenso si avvale anche dei seguenti indici:

1)  numero totale delle citazioni;

2)  numero medio di citazioni per pubblicazione;

3)  “impact factor” totale;

4)  “impact factor” medio per pubblicazione;

5)  combinazioni dei precedenti parametri atte a valorizzare l’impatto della produzione scientifica del candidato (indice di Hirsch o simili).

Tali indici verranno specificamente messi in relazione:

 

1) all’apporto individuale del candidato nei lavori svolti in collaborazione;

2) all’intensità della produzione scientifica rispetto all’arco temporale durante il quale si è svolta l’attività pubblicistica (dalla prima pubblicazione in-extenso fino alla scadenza del bando oggetto della presente procedura), fatti salvi i periodi adeguatamente documentati di allontanamento non volontario dall’attività di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni genitoriali.

 

   Saranno valutati altresì  come titoli preferenziali, quelli previsti dal comma 7 dell’art. 1 della legge 4 Novembre 2005 n. 230 ed in particolare:

a)   il dottorato di ricerca

b)  le attività svolte in qualità di assegnisti e contrattisti ai sensi dell’art. 51, comma 6, della Legge 27 dicembre 1997, n. 449

c)   le attività svolte in qualità di borsisti post dottorato ai sensi della Legge 30 novembre 1989, n. 398

d)  le attività svolte in qualità di contrattisti ai sensi dell’art. 1, comma 14, della legge 4 novembre 2005, n. 230.

                                  

I criteri ora individuati, parte integrante del verbale, saranno trasmessi al responsabile del procedimento, il quale ne curerà la pubblicità ai sensi del D.P.R. 117/2000 .

Li  14 novembre 2011.

Firmato  Il  Presidente   Prof. Alessandro Cama