Procedura
di Valutazione comparativa ad un posto di ricercatore Presso la Facolta' di
ARCHITETTURA Settore ICAR 14 -
COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA ED URBANA
bandita con D.R. n. 199 DEL 27/12/ 2010 il cui avviso di bando è
stato pubblicato in g.u. n. 5 del
18/01/2011
Verbale della prima seduta (TELEMATICA)
La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa in oggetto, costituita con D.R. n.838 del 15/09/2011, pubblicato sulla G.U. n. 80 - Serie Speciale -Concorsi ed Esami - del7/10/2011 e formata dal membro designato, Prof. ANDRIANI CARMELA- (Professore Ordinario - Università 'G.d'ANNUNZIO' di CHIETI-PESCARA) e dai membri sorteggiati Prof. DESIDERI PAOLO (Professore Ordinario - Università di ROMA TRE Facoltà di Architettura), Prof. MENNELLA RAFFAELE (Professore Ordinario - Università di CAMERINO Facoltà di Architettura), si riunisce il giorno 3 febbraio 2012 alle ore 12.00 IN SEDUTA TELEMATICA.
La Commissione è stata autorizzata ad avvalersi di strumenti telematici di lavoro cooperativo, ai sensi dell’art. 4, comma 12 del D.P.R. 23/03/2000, n. 117, con autorizzazione del Rettore del 07/09/2011, prot. n. 6301.
Si prende atto che nessuna istanza di ricusazione dei Commissari da parte dei candidati è pervenuta all’Ateneo e che pertanto la Commissione stessa è pienamente legittimata ad operare secondo norma.
La Commissione procede alla nomina del Presidente, eletto nella persona del Prof. Carmela Andriani e del Segretario, eletto nella persona del Prof. Paolo Desideri.
Ciascun componente è invitato a dichiarare di non avere relazioni di parentela ed affinità entro il 4° grado incluso con gli altri commissari. Constatato che non vi è nessun rapporto di parentela tra i commissari, si procede con i lavori.
Il presidente da lettura del bando e degli atti normativi e regolamentari che disciplinano lo svolgimento delle procedure di valutazione comparativa (L. 210/98, D.P.R. 117/2000, L. 9.1.2009, n . 1 e successive modificazioni).
La Commissione prende atto che la valutazione comparativa, ai sensi della L.1/09, così come modificato della L. n.183/2010, è effettuata sulla base dei titoli e delle pubblicazioni, discussi pubblicamente dai candidati con la Commissione, ivi compresa la tesi di dottorato, utilizzando parametri riconosciuti anche in ambito internazionale, individuati con decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’università e della Ricerca 28.7.2009, n. 89 artt. 2 e 3.
Dopo la discussione pubblica sui titoli e sulle pubblicazioni di ogni singolo candidato con la commissione - ivi compresa la tesi di dottorato, ogni commissario esprimerà il proprio giudizio individuale e la Commissione quello collegiale finale.
In base ai giudizi collegiali, la Commissione procederà alla valutazione comparativa dei candidati, al termine della quale, con deliberazione assunta a maggioranza e/o all’unanimità dei componenti, indicherà il vincitore della procedura.
La Commissione decide di stendere, già nella seduta odierna, il calendario delle proprie riunioni e di fissare la data di svolgimento dei colloqui con i candidati. A tal fine, la commissione predetermina i criteri e le modalità di valutazione dei candidati con osservanza di quanto previsto dall’art. 1 comma 7 Legge 1/2009, così come modificato dalla L.183/10 . (Allegato n. 1 al presente verbale).
La
Commissione - presa visione del numero dei candidati - stabilisce la data della seconda seduta, riservandosi di fissare in
quella stessa data il calendario delle successive riunioni per la presa d’atto
della documentazione e l’espletamento del colloquio, consapevole altresì che le
prove vanno stabilite almeno 30 giorni dopo la prima riunione.
Calendario delle riunioni
1) giorno 28 febbraio 2012 ore 10 presso la sede della Facoltà di Architettura vle Pindaro, 42 Pescara II riunione: presa atto dell’elenco dei candidati, dichiarazione d’assenza d’impedimenti, analisi dei lavori in collaborazione candidati-Commissari, esame dei curricula, dei titoli e delle pubblicazioni dei candidati.
Il presente verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente e corredato dalle adesioni firmate degli altri membri della Commissione, viene inviato in posta elettronica e a mezzo fax (unitamente alla fotocopia del documento di riconoscimento) alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università di Chieti-Pescara, che ne assicura la pubblicità per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo, almeno sette giorni prima della prosecuzione dei lavori.
Gli Uffici del Rettorato sono delegati a dare pubblicità sia ai criteri sia al calendario del colloquio, convocando i candidati per i giorni DA STABILIRE in tempo utile e nei modi di legge.
La riunione termina alle ore 13.30
Scritto, letto ed approvato.
Il Presidente: Prof. ANDRIANI CARMELA
Il Segretario: Prof. DESIDERI PAOLO
Il Commissario:Prof. MENNELLA RAFFAELE
ALLEGATO 1
CRITERI DI GIUDIZIO
Sulla base dei criteri individuati dal D.M. 28.7.09, n. 89 la Commissione giudicatrice effettua analiticamente la valutazione comparativa dei titoli dei candidati sulla base dei seguenti elementi debitamente documentati:
a) possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all’estero;
b) svolgimento di attività didattica a livello universitario in Italia o all’estero:
c) prestazione di servizi di formazione e ricerca anche con rapporto di lavoro a tempo determinato, presso istituti pubblici italiani o all’estero:
d) svolgimento di attività di ricerca, formalizzata da rapporti istituzionali presso soggetti pubblici e privati italiani e stranieri:
e) svolgimento di attività in campo clinico relativamente a quei settori scientifico-disciplinari in cui sono richieste tali specifiche competenze;
f) realizzazione di attività progettuale relativamente a quei settori scientifico-disciplinari nei quali è prevista;
g) organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nazionali ed internazionali:
h) titolarità di brevetti relativamente a quei settori scientifico-disciplinari nei quali è prevista:
i) partecipazione in qualità di relatore a congressi e convegni nazionali ed internazionali;
j) conseguimento di premi e riconoscimenti nazionali ed internazionali per attività di ricerca.
La valutazione di ciascun elemento indicato è effettuata considerando specificatamente la significatività che esso assume in ordine alla qualità e quantità dell’attività di ricerca svolta dal singolo candidato.
Sulla base dei criteri individuati dal suddetto D.M. 28.7.09 la Commissione giudicatrice nell’effettuare la valutazione comparativa dei candidati, prende in considerazione esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti nonché saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con l’esclusione di note interne o rapporti dipartimentali e sulla base dei seguenti criteri:
a) originalità, innovatività e importanza di ciascuna pubblicazione scientifica:
b) congruenza di ciascuna pubblicazione con il settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura, ovvero con tematiche interdisciplinari ad esso correlate;
c) rilevanza scientifica della collocazione editoriale di ciascuna pubblicazione e sua diffusione all’interno della comunità scientifica;
d) determinazione analitica, anche sulla base di criteri riconosciuti nella comunità scientifica di riferimento dell’apporto individuale del candidato nel caso di partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione.
La Commissione giudicatrice deve altresì valutare la consistenza complessiva della produzione scientifica del candidato, l’intensità e la continuità temporale della stessa, fatti salvi i periodi, adeguatamente documentati di allontanamento non volontario dell’attività di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni genitoriali.
La Commissione giudicatrice, nell’ambito dei settori scientifico-disciplinari in cui ne è riconosciuto l’uso a livello internazionale, nel valutare le pubblicazioni si avvale anche dei seguenti indici:
1) numero totale delle citazioni;
2) numero medio di citazioni per pubblicazione;
3) “impact factor” totale;
4) “impact factor” medio per pubblicazione;
5) combinazioni dei precedenti parametri atte a valorizzare l’impatto della produzione scientifica del candidato (indice di Hirsch o simili).
Saranno valutati altresì come titoli preferenziali, quelli previsti dal comma 7 dell’art. 1 della legge 4 Novembre 2005 n. 230 ed in particolare:
a) il dottorato di ricerca
b) le attività svolte in qualità di assegnisti e contrattisti ai sensi dell’art. 51, comma 6, della Legge 27 dicembre 1997, n. 449
c) le attività svolte in qualità di borsisti post dottorato ai sensi della Legge 30 novembre 1989, n. 398
d) le attività svolte in qualità di contrattisti ai sensi dell’art. 1, comma 14, della legge 4 novembre 2005, n. 230.
I criteri ora individuati, parte integrante del verbale, saranno trasmessi al responsabile del procedimento, il quale ne curerà la pubblicità ai sensi del D.P.R. 117/2000 .
Li 03/02/2012
Il Presidente: Prof. ANDRIANI CARMELA
Il Segretario: Prof. DESIDERI PAOLO
Il Commissario:Prof. MENNELLA RAFFAELE