Procedura di valutazione comparativa ad un posto di Ricercatore universitario presso la Facoltà di ARCHITETTURA Settore ICAR/13 - DISEGNO INDUSTRIALE. Pubblicato sulla Gazzetta n. 20 del 11/03/2008. (D.R. n. 336 del 29/02/08)

 

Verbale della prima seduta (TELEMATICA)

La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa in oggetto, costituita con D.R. n. 185 del  28.12.2009, pubblicato sulla G.U. n. 5 - Serie Speciale-Concorsi ed Esami  del 19-01.2010, e formata dal membro designato Prof. Massimo Ruffilli - (Professore Ordinario Università di Firenze) e dai membri eletti Prof. Medardo Chiapponi (Professore Ordinario Università Iuav di Venezia), Prof. Michele Platania (Professore Ordinario del Politecnico di Milano), si riunisce il giorno  21 maggio 2010 alle ore 11.00 IN SEDUTA  TELEMATICA.

 

 La Commissione è stata autorizzata ad avvalersi di strumenti telematici di lavoro cooperativo, ai sensi dell’art. 4, comma 12  del D.P.R. 23/03/2000, n. 117.

 

La Commissione nella sua completezza prende atto che nessuno dei Commissari è stato ricusato entro i 30 giorni dalla pubblicazione della nomina della Commissione sulla  citata G. U. (artt. 51 e 52 Codice Procedura Civile) ed è quindi costituita nella composizione prevista dall’art. 2  della L. 210/1998 e del D.P.R. 117/2000, L. 1/2009, D.M. 139/2009.

 

I suddetti Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.

 

La Commissione unanime elegge Presidente il Prof. Massimo Ruffilli e Segretario  il Prof. Michele Platania.

 

Il Presidente ricorda ai Colleghi la normativa stabilita dalla Legge n. 210/98, dal  D.P.R. n. 117/2000, e dal Regolamento dell'Università di Chieti, D. R. n. 691 del 02/06/1999, L. 1/2009, D.M. 139/2009.

 

Il Presidente informa che la Commissione, sulla base di tale normativa, deve elaborare e depositare presso l’Università i criteri di giudizio che verranno utilizzati per la valutazione comparativa, e stabilire il calendario dei lavori.

La Commissione, dopo approfondita discussione, delibera all’unanimità  che i criteri di giudizio per la valutazione comparativa devono essere stabiliti prima di prendere visione dell’elenco ufficiale dei candidati e dei relativi curricula.

La Commissione, unanime, sulla base della L. n. 210 del 3/7/98, del D.P.R. n. 117/2000   e dell’art. 9 del Bando del concorso in questione, stabilisce che saranno presi in considerazione i seguenti criteri:

·               originalità ed innovatività della produzione scientifica e rigore metodologico;

·               apporto individuale del candidato nei lavori in collaborazione;

·               congruenza della complessiva attività del candidato con le discipline comprese nel settore scientifico–disciplinare Icar 13/Disegno industriale;

·               rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all’interno della comunità scientifica;

·               continuità temporale della produzione scientifica in relazione all’evoluzione delle conoscenze nello specifico settore disciplinare.

 

Riguardo a detti parametri, la Commissione decide di far ricorso, ove possibile, a parametri riconosciuti in ambito scientifico internazionale.

In ordine alla possibilità di individuare l’apporto dei singoli coautori alle pubblicazioni scientifiche presentate da candidati che risultino svolte in collaborazione con terzi, ivi compresi eventualmente i componenti della Commissione, si stabilisce all’unanimità e dopo ampia discussione di attenersi ai seguenti criteri:

·        ordine di nomi: guida, estensore, coordinatore;

·        coerenza con il resto dell’attività scientifica;

·        presa in considerazione di eventuali dichiarazioni ricavabili direttamente dalle pubblicazioni, ovvero di quelle che siano riportate nei documenti agli atti;

·        identificazione, nella collaborazione con i ricercatori di istituzioni diverse da quelle specifiche al gruppo concorsuale disciplinare, dei relativi apporti sulla base della specificità dei metodi disciplinari e/o delle diverse possibilità di acquisizione e di analisi dei dati sperimentali;

·        nella collaborazione con ricercatori afferenti alla/e stessa/e istituzione/i, alcuni elementi possono offrire le coordinate per individuare ulteriormente la specificità dell’apporto di ciascun candidato. Tali elementi sono definibili come segue:

·        la tipologia della formazione di base (laurea e/o specializzazione/i);

·        la natura delle attività didattiche e/o professionali in relazione allo svolgimento della ricerca;

·        la continuità di applicazione e la precedente esperienza di ricerca su di un dato argomento / tema (filoni di ricerca);

·        l’eventuale svolgimento di soggiorni di studio e/o ricerca in qualificate istituzioni italiane o estere.

Nella valutazione dei titoli scientifici si terrà debito conto della loro pertinenza con le discipline del settore scientifico Icar13/Disegno industriale. Per i lavori stampati all’estero deve risultare data e luogo di pubblicazione. Per i lavori stampati in Italia devono essere adempiuti gli obblighi previsti dall’art.1 del D. Leg.vo Luogotenenziale 31 agosto 1945, n.660 e successivamente alla data del 1° settembre 2006  devono essere adempiuti gli obblighi previsti dal Decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 2006, n.252.

La Commissione valuterà anche i seguenti titoli:

·               attività didattica svolta, anche all’estero;

·               attività assistenziale svolta nell'ambito del settore scientifico-disciplinare inerente al concorso;

·               servizi prestati negli Atenei e negli Enti di ricerca italiani e stranieri;

·               attività di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e privati italiani e stranieri;

·               i titoli di dottore di ricerca, la fruizione di borse di studio finalizzate ad attività di ricerca, la fruizione di assegni o contratti di ricerca;

·               organizzazione e coordinamento di attività e gruppi di ricerca;

·               il coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale.

 

Sulla base di quanto enunciato, la Commissione delibera di tener conto nella valutazione delle prove di esame dei seguenti criteri:

 

Prima prova scritta

 

La  prima  prova  consisterà  nella  trattazione, sotto  forma  di  elaborato  scritto, di aspetti generali del settore scientifico disciplinare Icar 13/Disegno industriale.

L’elaborato sarà valutato secondo i seguenti criteri:

 

a)       Aderenza della trattazione al tema proposto;

b)      Completezza e sinteticità della trattazione;

c)       Correttezza scientifica della trattazione;

d)      Chiarezza espositiva e organicità argomentativa.

 

La Commissione stabilisce per la prima prova scritta un tempo massimo di n. 4 ore.

 

Seconda prova PRATICA

 

La seconda prova consisterà in una prova pratica di natura progettuale specifico del settore scientifico-disciplinare Icar 13/Disegno industriale.

L’elaborato sarà valutato secondo i seguenti criteri:

 

a)       Padronanza degli strumenti di analisi e di elaborazione progettuale;

b)      Completezza, sinteticità e chiarezza grafica;

c)       Originalità della proposta e livello di approfondimento.

 

La Commissione stabilisce per la seconda prova scritta un tempo massimo di n. 4 ore.

 

Prova orale

 

La prova orale verterà su aspetti generali e specifici del settore  disciplinare, sulla discussione della prova scritta e della prova pratica e degli eventuali titoli, e sull’accertamento della conoscenza della lingua straniera obbligatoria. La prova sarà valutata tenendo in considerazione i seguenti criteri:

·               padronanza e grado di aggiornamento mostrati dal candidato sulle tematiche di ricerca;

·               chiarezza e sinteticità di esposizione.

 

La Commissione passa quindi a definire il calendario delle riunioni per il prosieguo delle attività concorsuali, deliberando unanimemente di ammettere alle stesse tutti i candidati che abbiano regolarmente presentato la domanda.

 

La Commissione, su proposta del Presidente, stabilisce che la valutazione dei titoli sarà effettuata solo per i candidati presenti alla prima prova scritta e alla seconda prova pratica dopo l'espletamento di tali prove e prima della correzione degli elaborati, fermo restando i criteri tutti stabiliti nel presente verbale. Inoltre fissa il seguente calendario delle riunioni per il prosieguo delle attività concorsuali:

 

-        il giorno 21 giugno 2010, presso il Dipartimento Idea, Facoltà di Architettura di Pescara, dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, alle ore 9.00 per la prima prova scritta;

 

-        il giorno 21 giugno 2010, presso la stessa sede, alle ore 15.00, per la seconda prova pratica;

 

-        il giorno 22 giugno 2010, presso la stessa sede, alle ore 9.00 per la valutazione dei titoli presentati dai candidati presenti alle due prove scritte;

 

-        il giorno 22 giugno, presso la stessa sede, alle ore 14.00 per la prova orale.

 

Il presente verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente e corredato delle adesione degli altri membri della Commissione, viene inviato in posta elettronica e a mezzo fax firmato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università di Chieti affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo.

Gli Uffici del Rettorato sono delegati a dare pubblicità sia ai criteri sia al calendario delle prove, convocando i candidati per i giorni  21 e 22 giugno 2010,  in tempo utile nei modi di legge.

La riunione termina alle ore 12.00.

Scritto, letto ed approvato.

 

Firmato: 

Il Presidente:    Prof. Massimo Ruffilli