Procedura di Valutazione
comparativa a due posti di ricercatore Presso
Si
prende atto che nessuna istanza di ricusazione dei Commissari da parte dei
candidati è pervenuta all’Ateneo e che pertanto
Ciascun
componente è invitato a dichiarare di non avere relazioni di parentela ed
affinità entro il 4° grado incluso con gli altri commissari. Constatato che non
vi è nessun rapporto di parentela tra i commissari, si procede con i lavori.
Il
Presidente dà lettura del bando e degli atti normativi e regolamentari che
disciplinano lo svolgimento delle procedure di valutazione comparativa (L.
210/98, D.P.R. 117/2000, L. 9.1.2009, n.
1 e successive modificazioni).
Dopo
la discussione pubblica sui titoli e sulle pubblicazioni di ogni singolo
candidato con la commissione - ivi compresa la tesi di dottorato, ogni
commissario esprimerà il proprio giudizio individuale e
In
base ai giudizi collegiali,
Calendario delle riunioni
1)
giorno 4 novembre ore 9,30 presso il Dipartimento di Geotecnologie
dell’Università di Chieti Pescara, via dei Vestini,
21: II riunione: presa atto dell’elenco
dei candidati, dichiarazione d’assenza d’impedimenti, analisi dei lavori in
collaborazione candidati-Commissari, esame dei curricula,
dei titoli e delle pubblicazioni dei candidati;
2)
giorni 17 e 18 Novembre ore 9,30 presso il Dipartimento di Geotecnologie
dell’Università di Chieti Pescara, via dei Vestini,
21: III
riunione: Prosecuzione dell’esame
dei curricula, dei titoli e delle pubblicazioni dei
candidati;
3)
giorni 1 e 2 Dicembre ore 9,30 presso il Dipartimento di Geotecnologie
dell’Università di Chieti Pescara, via dei Vestini,
21: IV riunione: discussione pubblica dei titoli e delle
pubblicazioni con
3)
giorno 3 dicembre ore 9,00 il
Dipartimento di Geotecnologie dell’Università di
Chieti Pescara, via dei Vestini, 21: V riunione: prosieguo lavori per i
giudizi individuali e collegiali sui candidati nonché stesura della relazione
finale.
Il presente verbale, redatto e
sottoscritto dal Presidente e corredato dalle adesioni firmate degli altri
membri della Commissione, viene inviato in posta elettronica e a mezzo fax (unitamente
alla fotocopia del documento di riconoscimento) alla Divisione Personale
Docente e Ricercatore dell’Università di Chieti-Pescara,
che ne assicura la pubblicità per via telematica, nonché l’affissione
all’Albo dell’Ateneo, almeno sette giorni prima della prosecuzione dei lavori.
Gli Uffici del Rettorato sono delegati a dare
pubblicità sia ai criteri sia al calendario del colloquio, convocando i
candidati per i giorni 1 e 2 Dicembre in
tempo utile e nei modi di legge.
La riunione termina alle ore 13,30
Scritto, letto ed approvato.
Firmato:
Il Presidente:
Prof. Pietro Bruno Celico
ALLEGATO 1
CRITERI
DI GIUDIZIO
Sulla
base dei criteri individuati dal D.M. 28.7.09, n. 89
a) possesso del titolo di dottore di ricerca o
equivalente, conseguito in Italia o all’estero;
b) svolgimento di attività didattica a livello
universitario in Italia o all’estero:
c)
prestazione di
servizi di formazione e ricerca anche con rapporto di lavoro a tempo
determinato, presso istituti pubblici italiani o all’estero:
d) svolgimento di attività di ricerca, formalizzata da
rapporti istituzionali presso soggetti pubblici e privati italiani e stranieri;
e) realizzazione di attività progettuale relativamente a
quei settori scientifico-disciplinari nei quali è prevista;
f)
organizzazione,
direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nazionali ed internazionali:
g) titolarità di brevetti relativamente a quei settori
scientifico-disciplinari nei quali è prevista:
h)
partecipazione
in qualità di relatore a congressi e convegni nazionali ed internazionali;
i)
conseguimento di
premi e riconoscimenti nazionali ed internazionali per attività di ricerca.
La
valutazione di ciascun elemento indicato è effettuata considerando
specificatamente la significatività che esso assume in ordine alla qualità e
quantità dell’attività di ricerca svolta dal singolo candidato.
Sulla
base dei criteri individuati dal suddetto D.M. 28.7.09
a) originalità, innovatività e
importanza di ciascuna pubblicazione scientifica;
b) congruenza di ciascuna pubblicazione con il settore
scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura, ovvero con
tematiche interdisciplinari ad esso correlate;
c) rilevanza scientifica della collocazione editoriale
di ciascuna pubblicazione e sua diffusione all’interno della comunità
scientifica;
d) determinazione analitica, anche sulla base di criteri
riconosciuti nella comunità scientifica di riferimento dell’apporto individuale
del candidato nel caso di partecipazione del medesimo a lavori in
collaborazione.
1) numero totale delle citazioni;
2) numero medio di citazioni per pubblicazione;
3) “impact factor” totale;
4) “impact factor” medio per pubblicazione;
5) combinazioni dei precedenti parametri atte a valorizzare l’impatto
della produzione scientifica del candidato (indice di Hirsch
o simili).
Saranno
valutati come titoli preferenziali, quelli previsti dal comma 7 dell’art. 1
della legge 4 Novembre 2005 n. 230 ed in particolare:
a) il dottorato di ricerca;
b) le attività svolte in qualità di assegnisti e
contrattisti ai sensi dell’art. 51, comma 6, della Legge 27 dicembre 1997, n.
449;
c) le attività svolte in qualità di borsisti post
dottorato ai sensi della Legge 30 novembre 1989, n. 398;
d) le attività svolte in qualità di contrattisti ai
sensi dell’art. 1, comma 14, della legge 4 novembre 2005, n. 230.
I
criteri ora individuati, parte integrante del verbale, saranno trasmessi al
responsabile del procedimento, il quale ne curerà la pubblicità ai sensi del
D.P.R. 117/2000 .
Li 13 ottobre 2011
Firmato Il
Presidente Prof. Pietro Bruno
Celico