Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di ricercatore Presso
Verbale
della prima seduta (TELEMATICA)
La Commissione giudicatrice della procedura di
valutazione comparativa in oggetto, costituita con D.R.
n. 838 del 15/09/11, pubblicato
sulla G.U. n. 80 - Serie
Speciale -Concorsi ed Esami - del 07/10/2011,
e formata dal membro designato, Prof. Gian Gabriele Ori (Professore Ordinario -
Università d’Annunzio di Chieti-Pescara) e dai membri
sorteggiati Prof. William Cavazza (Professore
Ordinario - Università di Bologna), Prof. Eduardo Garzanti (Professore
Ordinario - Università di Milano Bicocca), si riunisce il giorno
10 Novembre 2011 alle ore 12:00 IN SEDUTA TELEMATICA.
La Commissione è stata
autorizzata ad avvalersi di strumenti telematici di lavoro cooperativo, ai sensi
dell’art. 4, comma 12 del
D.P.R. 23/03/2000, n. 117, con autorizzazione del Rettore.
Si prende atto che nessuna istanza di ricusazione
dei Commisssari da parte dei candidati è pervenuta
all’Ateneo e che pertanto la Commissione stessa è pienamente legittimata ad operare secondo
norma.
La Commissione procede alla nomina del Presidente,
eletto nella persona del Prof. Gian Gabriele Ori e del Segretario, eletto nella
persona del Prof. William Cavazza.
Ciascun componente è invitato a dichiarare di non
avere relazioni di parentela ed affinità entro il 4° grado incluso con gli
altri commissari. Constatato che non vi è nessun rapporto di parentela tra i
commissari, si procede con i lavori.
Il presidente da lettura del bando e degli atti
normativi e regolamentari che disciplinano lo svolgimento delle procedure di
valutazione comparativa (L. 210/98,
D.P.R. 117/2000, L. 9.1.2009, n . 1 e successive modificazioni).
La Commissione prende atto che la valutazione
comparativa, ai sensi della L.1/09, così come modificato della L. n.183/2010, è effettuata sulla base
dei titoli e delle pubblicazioni, discussi pubblicamente dai candidati con la
Commissione, ivi compresa la tesi di dottorato, utilizzando parametri
riconosciuti anche in ambito internazionale, individuati con decreto del
Ministro dell’Istruzione, dell’università e della Ricerca 28.7.2009, n. 89
artt. 2 e 3.
Dopo la discussione pubblica sui titoli e sulle
pubblicazioni di ogni singolo candidato con la commissione - ivi compresa la tesi di
dottorato, ogni commissario
esprimerà il proprio giudizio
individuale e la Commissione quello collegiale finale.
In base ai giudizi collegiali, la Commissione
procederà alla valutazione comparativa dei candidati, al termine della quale,
con deliberazione assunta a maggioranza e/o all’unanimità dei componenti,
indicherà il vincitore della procedura.
La Commissione decide di stendere, già nella seduta
odierna, il calendario delle proprie riunioni e di fissare la data di
svolgimento dei colloqui con i candidati.
A tal fine, la commissione predetermina i criteri e le modalità di valutazione dei candidati con osservanza di
quanto previsto dall’art. 1 comma 7 Legge 1/2009, così come modificato dalla
L.183/10 . (Allegato n. 1 al presente verbale).
La Commissione - presa visione del numero dei
candidati - stabilisce
il calendario delle successive riunioni per la presa d’atto della
documentazione e l’espletamento del colloquio.
Calendario delle riunioni
1) giorno 13 Dicembre 2011 ore 9:00 presso gli uffici del
Rettorato a Chieti II riunione:
presa atto dell’elenco dei candidati, dichiarazione d’assenza d’impedimenti,
analisi dei lavori in collaborazione candidati-Commissari, esame dei curricula, dei
titoli e delle pubblicazioni dei candidati;
2) giorno 13 Dicembre 2011 ore 14:30 presso gli uffici del Rettorato a
Chieti III riunione: discussione pubblica dei titoli e delle
pubblicazioni con la Commissione
- L. 183/2010.
3) giorno 14 Dicembre 2011 ore 8:30
presso presso gli uffici del Rettorato a Chieti IV riunione: prosieguo lavori per i
giudizi individuali e collegiali
sui candidati nonché stesura
della relazione finale.
Il presente verbale,
redatto e sottoscritto dal Presidente e corredato dalle adesioni firmate degli altri
membri della Commissione, viene inviato
in posta elettronica e a mezzo
fax (unitamente alla fotocopia del documento di riconoscimento) alla Divisione Personale Docente e
Ricercatore dell’Università di Chieti-Pescara, che ne assicura la pubblicità
per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo, almeno
sette giorni prima della prosecuzione dei lavori.
Gli Uffici del Rettorato sono delegati a dare pubblicità sia ai criteri sia
al calendario del colloquio, convocando i candidati per il giorno 13 Novembre alle ore
14:30 in tempo utile e nei modi di
legge.
La riunione termina alle ore 13:10
Scritto, letto ed approvato.
Il Presidente
Prof. Gian Gabriele Ori
ALLEGATO 1
CRITERI DI GIUDIZIO
Sulla base dei criteri individuati dal D.M.
28.7.09, n. 89 la
Commissione giudicatrice effettua
analiticamente la valutazione comparativa dei titoli dei candidati sulla base
dei seguenti elementi debitamente documentati:
a) possesso
del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in
Italia o all’estero;
b) svolgimento di attività didattica a livello universitario in
Italia o all’estero:
c) prestazione di servizi di formazione e ricerca anche con
rapporto di lavoro a tempo determinato, presso istituti pubblici italiani o
all’estero:
d) svolgimento di attività di ricerca, formalizzata da rapporti
istituzionali presso soggetti pubblici e privati italiani e stranieri:
e) svolgimento di attività in campo clinico relativamente a quei
settori scientifico-disciplinari in cui sono richieste tali specifiche
competenze;
f) realizzazione di attività progettuale
relativamente a quei settori scientifico-disciplinari nei quali è
prevista;
g) organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di
ricerca nazionali ed internazionali:
h) titolarità di brevetti relativamente a quei
settori scientifico-disciplinari nei quali è prevista:
i) partecipazione in qualità di relatore a congressi e convegni
nazionali ed internazionali;
j) conseguimento di premi e riconoscimenti nazionali ed
internazionali per attività di ricerca.
La valutazione di ciascun elemento indicato è
effettuata considerando specificatamente la significatività che esso assume in
ordine alla qualità e quantità dell’attività di ricerca svolta dal singolo
candidato.
Sulla
base dei criteri individuati dal suddetto D.M. 28.7.09 la Commissione
giudicatrice nell’effettuare
la valutazione comparativa dei candidati, prende in considerazione
esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione secondo le
norme vigenti nonché saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su
riviste in formato cartaceo o digitale con l’esclusione di note interne o
rapporti dipartimentali e sulla base dei seguenti criteri:
a) originalità, innovatività e
importanza di ciascuna pubblicazione scientifica:
b) congruenza di ciascuna pubblicazione con il settore
scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura, ovvero con
tematiche interdisciplinari ad esso correlate;
c) rilevanza scientifica della collocazione editoriale di
ciascuna pubblicazione e sua diffusione all’interno della comunità scientifica;
d) determinazione analitica, anche sulla base di criteri
riconosciuti nella comunità scientifica di riferimento dell’apporto individuale
del candidato nel caso di partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione.
La Commissione giudicatrice deve altresì valutare
la consistenza complessiva della produzione scientifica del candidato,
l’intensità e la continuità temporale della stessa, fatti
salvi i periodi, adeguatamente documentati di allontanamento non volontario
dell’attività di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni
genitoriali.
La Commissione giudicatrice, nell’ambito dei
settori scientifico-disciplinari in cui ne è riconosciuto l’uso a livello
internazionale, nel valutare le pubblicazioni si avvale anche dei seguenti
indici:
1) numero totale delle citazioni;
2) numero medio di citazioni per pubblicazione;
3) “impact factor” totale;
4) “impact factor” medio per
pubblicazione;
5) combinazioni dei precedenti parametri atte a valorizzare l’impatto
della produzione scientifica del candidato (indice di Hirsch
o simili).
Saranno
valutati altresì come
titoli preferenziali, quelli previsti dal comma 7 dell’art. 1 della legge 4
Novembre 2005 n. 230 ed in particolare:
a) il dottorato di ricerca o equivalente titolo straniero
b) le attività svolte in qualità di assegnisti e
contrattisti ai sensi dell’art. 51, comma 6, della Legge 27 dicembre 1997, n. 449
c) le attività svolte in qualità di borsisti post dottorato
ai sensi della Legge 30 novembre 1989, n. 398
d) le attività svolte in qualità di contrattisti ai sensi dell’art. 1, comma 14, della legge 4 novembre 2005, n. 230.
I criteri ora individuati, parte integrante del
verbale, saranno trasmessi al responsabile del procedimento, il quale ne curerà
la pubblicità ai sensi del D.P.R. 117/2000 .
Il 10 Novembre 2011
Il Presidente
Prof. Gian Gabriele Ori