Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di ricercatore Presso
Si
prende atto che nessuna istanza di ricusazione dei Commissari da parte dei
candidati è pervenuta all’Ateneo e che pertanto
Ciascun
componente è invitato a dichiarare di non avere relazioni di parentela ed affinità
entro il 4° grado incluso con gli altri commissari. Constatato che non vi è
nessun rapporto di parentela tra i commissari, si procede con i lavori.
Il
presidente dà lettura
del bando e degli atti normativi e regolamentari che disciplinano lo svolgimento
delle procedure di valutazione comparativa (L. 210/98, D.P.R. 117/2000, L. 9.1.2009, n . 1 e
successive modificazioni).
Dopo
la discussione pubblica sui titoli e sulle pubblicazioni di ogni singolo
candidato con la commissione
- ivi compresa la tesi di dottorato - ogni commissario esprimerà il proprio giudizio individuale e
In
base ai giudizi collegiali,
Calendario delle riunioni
1)
giorni 11/01/2012 ore 9,30 presso gli Uffici del Rettorato dell’Università
di Chieti Pescara, Via dei Vestini n° 1,
II riunione: presa d’atto dell’elenco dei candidati,
dichiarazione d’assenza d’impedimenti, analisi dei lavori in collaborazione
candidati-Commissari, esame dei curricula,
dei titoli e delle pubblicazioni dei candidati;
2)
giorni 12/01/2012 ore 14 presso gli Uffici del
Rettorato dell’ Università di Chieti Pescara, Via dei Vestini n° 1,
III riunione: discussione pubblica dei titoli e delle pubblicazioni con
3)
Al termine della III riunione, presso
gli Uffici del Rettorato dell’Università di Chieti Pescara, Via dei Vestini n° 1,
IV riunione: prosieguo lavori per i giudizi individuali e
collegiali sui candidati nonché stesura della relazione finale.
Il presente verbale, redatto e
sottoscritto dal Presidente e corredato dalle adesioni firmate degli altri membri della
Commissione, viene inviato in posta
elettronica e a mezzo fax (unitamente
alla fotocopia del documento di riconoscimento) alla Divisione Personale Docente e
Ricercatore dell’Università di Chieti-Pescara, che ne assicura la pubblicità per via telematica, nonché l’affissione
all’Albo dell’Ateneo, almeno sette giorni prima della prosecuzione dei lavori.
Gli Uffici del Rettorato sono delegati a dare
pubblicità sia ai criteri sia al calendario del colloquio, convocando i
candidati per i giorni 12/01/2012 ore 14 e 13/01/2012 ore
La riunione termina alle ore 12,00.
Scritto, letto ed approvato.
Firmato:
Il Presidente: Prof. Luciano Fonzi
ALLEGATO 1
CRITERI
DI GIUDIZIO
Sulla
base dei criteri individuati dal D.M. 28.7.09, n. 89
a) possesso del titolo di
dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all’estero;
b) svolgimento di attività didattica a livello universitario in
Italia o all’estero:
c)
prestazione di servizi di formazione e ricerca anche con
rapporto di lavoro a tempo determinato, presso istituti pubblici italiani o
all’estero:
d) svolgimento di attività di ricerca, formalizzata da rapporti
istituzionali presso soggetti pubblici e privati italiani e stranieri:
e) svolgimento di attività in campo clinico relativamente a quei
settori scientifico-disciplinari in cui sono richieste tali specifiche
competenze;
f)
realizzazione di attività progettuale relativamente a quei settori
scientifico-disciplinari nei quali è prevista;
g) organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca
nazionali ed internazionali:
h)
titolarità di brevetti relativamente a quei settori
scientifico-disciplinari nei quali è prevista:
i)
partecipazione in qualità di relatore a congressi e convegni
nazionali ed internazionali;
j)
conseguimento di premi e riconoscimenti nazionali ed
internazionali per attività di ricerca.
La valutazione di ciascun elemento indicato è
effettuata considerando specificatamente la significatività che esso assume in
ordine alla qualità e quantità dell’attività di ricerca svolta dal singolo
candidato.
Sulla
base dei criteri individuati dal suddetto D.M. 28.7.09
a)
originalità, innovatività e importanza di ciascuna pubblicazione
scientifica:
b)
congruenza di ciascuna
pubblicazione con il settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la
procedura, ovvero con tematiche interdisciplinari ad esso correlate;
c)
rilevanza scientifica
della collocazione editoriale di ciascuna pubblicazione e sua diffusione
all’interno della comunità scientifica;
d)
determinazione analitica,
anche sulla base di criteri riconosciuti nella comunità scientifica di
riferimento dell’apporto individuale del candidato nel caso di partecipazione
del medesimo a lavori in collaborazione.
1)
numero totale delle
citazioni;
2)
numero medio di citazioni
per pubblicazione;
3)
“impact factor” totale;
4)
“impact factor” medio per pubblicazione;
5)
combinazioni dei
precedenti parametri atte a valorizzare l’impatto della produzione scientifica
del candidato (indice di Hirsch o simili).
Saranno valutati altresì come titoli
preferenziali, considerandone comunque la significatività in ordine alla
quantità e qualità di ricerca svolta dal singolo candidato, quelli previsti dal
comma 7 dell’art. 1 della legge 4 Novembre 2005 n. 230 ed in particolare:
a)
il dottorato di ricerca
b)
le attività svolte in
qualità di assegnisti e contrattisti ai sensi dell’art. 51, comma 6, della
Legge 27 dicembre 1997, n. 449
c)
le attività svolte in
qualità di borsisti post dottorato ai sensi della Legge 30 novembre 1989, n.
398
d)
le attività svolte in
qualità di contrattisti ai sensi dell’art. 1, comma 14, della legge 4 novembre
2005, n. 230.
I
criteri ora individuati, parte integrante del verbale, saranno trasmessi al
responsabile del procedimento, il quale ne curerà la pubblicità ai sensi del
D.P.R. 117/2000 .
Li due dicembre duemilaundici
Firmato Il Presidente
Prof. Luciano Fonzi