Procedura
di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Ordinario presso
VERBALE N. 1 (seduta preliminare
TELEMATICA )
-Prof.ssa Nicoletta BRUNELLO Professore
Ordinario BIO/14
Università
di Modena e Reggio Emilia
-Prof. Vincenzo CUOMO Professore
Ordinario BIO/14
Università
di Roma
-Prof. Maurizio MASSI Professore
Ordinario BIO/14
Università
di Camerino
-Prof.ssa Teresita MAZZEI Professore
Ordinario BIO/14
Componente designato Università di Firenze
-Prof. Carlo RICCARDI Professore
Ordinario BIO/14
Università
di Perugia
si riunisce con inizio alle ore 12.00 del 18/01/2006
in seduta telematica per la
predeterminazione dei criteri di massima.
Tutti
i commissari dichiarano la non esistenza di rapporti di incompatibilità
di cui agli art.51 e 52 del C. P. C., in particolare
di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto
grado incluso. Dichiarano inoltre di non rivestire in nessun’altra
procedura di valutazione comparativa, la posizione di candidato e commissario.
Il
Presidente chiede ai componenti della Commissione se
qualcuno di loro abbia ricevuto curriculum o pubblicazioni da qualche
candidato, stante la consuetudine accademica di inviare da parte dei candidati
il proprio curriculum e/o le proprie pubblicazioni. I Commissari dichiarano di
aver ricevuto alcuni plichi recanti sull’involucro la specificazione che
trattasi di curricula e pubblicazioni
relativi al presente concorso, ma di non averli aperti.
Il
Presidente ricorda che l’invio di documentazione ai Commissari da parte dei
candidati è atto consueto di cortesia ma di nessuna validità giuridica,
dovendosi fare riferimento unicamente alla documentazione prodotta presso
l’Università che ha bandito la procedura di valutazione comparativa.
Quindi , presa visione degli atti normativi e regolamentari che
disciplinano lo svolgimento delle procedure di valutazione comparativa (L. 210/98, D.P.R. 117/2000, regolamento di ateneo) , procede
a fissare i criteri di massima - che sono riportati nell'allegato n. 1 al
presente verbale e che forma parte integrante di esso.
Gli Uffici del Rettorato sono delegati a dare
pubblicità ai criteri stessi ai sensi del D.P.R. 117/2000.
giorno 17 febbraio 2006 alle ore 9.00 presso gli uffici del Rettorato
dell’Università di Chieti, Via dei Vestini 29: presa d'atto titoli e pubblicazioni;
giorno 27 marzo 2006 alle ore
9.00, presso la stessa sede: scelta argomento oggetto della prova didattica.
giorno 28 marzo 2006 alle ore
10.00, presso la stessa sede: prova didattica.
Il presente verbale, redatto e sottoscritto dal
Presidente della Commissione,
dopo essere stato inviato a mezzo telematico
(posta elettronica) ai singoli Commissari per la manifestazione di consenso,
corredato dalle dichiarazioni di adesione di tutti i membri, è inviato, con lo stesso mezzo, nonché tramite
fax, alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università degli Studi
"G. D'Annunzio" di Chieti-Pescara affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché
l’affissione all’Albo dell’Ateneo.
La seduta ha termine alle ore 14.00.
li, 18/01/2006-
Firmato Il
Presidente della Commissione Prof. Vincenzo CUOMO
ALLEGATO 1 del
Verbale n. 1
CRITERI DI MASSIMA ex art.4 , comma 6 , D.P.R. 117/2000.
Dopo ampia ed approfondita discussione,
-Prof.ssa Nicoletta BRUNELLO Professore
Ordinario BIO/14
Università
di Modena e Reggio Emilia
-Prof. Vincenzo CUOMO Professore
Ordinario BIO/14
Università
di Roma
-Prof. Maurizio MASSI Professore
Ordinario BIO/14
Università
di Camerino
-Prof.ssa Teresita MAZZEI Professore
Ordinario BIO/14
Componente designato Università di Firenze
-Prof. Carlo RICCARDI Professore
Ordinario BIO/14
Università
di Perugia
assume i seguenti criteri di
massima :
a- pertinenza e
congruenza dell’attività scientifica e didattica del candidato con le
discipline comprese nel settore scientifico-disciplinare per il quale è indetta
la procedura ovvero con tematiche interdisciplinari che le comprendano;
b- apporto individuale del candidato
analiticamente determinato nei lavori in collaborazione. Nel caso di lavori in
collaborazione con terzi e con i Commissari l’apporto del singolo candidato verrà valutato considerando distintamente i lavori anche in
base alla posizione del nome nella lista degli autori, nonché valutando sia la
collocazione del lavoro nell’ambito generale della produzione scientifica del
candidato sia l’accreditamento dello stesso, per i singoli argomenti, nella
comunità scientifica;
c- originalità e innovatività
delle ricerche, rigore metodologico con cui sono state realizzate;
d- rilevanza scientifica della
collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all'interno della
comunità scientifica.
In particolare,
e- continuità temporale della produzione
scientifica, anche in relazione all'evoluzione delle conoscenze dello specifico
settore scientifico-disciplinare.
La
presentazione di un numero superiore di pubblicazioni da parte dei candidati è
motivo di esclusione dalla procedura di valutazione.
1. attività didattica svolta anche
all’estero, congrua al settore disciplinare di cui al concorso in oggetto.
2. servizi prestati negli Atenei e
negli Enti di ricerca italiani e stranieri;
3. attività di ricerca, comunque
svolta, presso soggetti pubblici e privati italiani e stranieri;
4. i titoli di dottore di
ricerca e la fruizione di borse di studio finalizzate ad attività di ricerca
nonché la fruizione di assegni o contratti di ricerca;
5. l'attività in campo clinico,
se attinente al settore scientifico-disciplinare BIO/14 – Farmacologia; e, con
riferimento alle Scienze Motorie, in campo teorico addestrativo,
relativamente ai settori in cui siano richieste tali specifiche competenze
6. organizzazione, direzione e coordinamento
di gruppi di ricerca;
7. coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale ed internazionale
8. il servizio prestato nei
periodi di distacco presso i soggetti di cui all’articolo 3, comma 2, del
decreto legislativo 27 luglio 1999, n.297;
Prova didattica (effettuata
solo in presenza di candidati che non rivestono la qualifica di Professore
Associato)
I candidati che non rivestono la qualifica di
professore associato e che hanno ottemperato gli obblighi previsti dal bando e
dal D.P.R. 117/2000 sostengono una prova didattica pubblica nell'ambito di una
disciplina del settore scientifico disciplinare oggetto della valutazione
comparativa indicata dal candidato, su tema da assegnarsi con 24 ore di anticipo , che concorrerà alla valutazione complessiva.
A tal fine , ciascun
candidato estrae a sorte tre fra i cinque temi proposti dalla Commissione
scegliendo immediatamente quello che formerà oggetto della lezione, per la
quale è assegnato un tempo di 45 minuti.
Per la valutazione della prova didattica
a- attinenza al tema assegnato
b- chiarezza ed efficacia espositiva
c- padronanza dell'argomento
d- completezza di esposizione nel tempo
assegnato
e- capacità di evidenziare connessioni
e aspetti critici nell'ambito disciplinare.
I criteri ora individuati, parte integrante del
verbale, saranno trasmessi al responsabile del procedimento ,
il quale ne curerà la pubblicità ai sensi del D.P.R. 117/2000 .
li, 18/01/2006-
Firmato Il
Presidente della Commissione Prof. Vincenzo CUOMO