UNIVERSITA’ DEGLI STUDI “G. D’ANNUNZIO” DI CHIETI-PESCARA

PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA AD UN POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI PRIMA FASCIA, AVVISO PUBBLICATO SU G.U. N. 28 DEL 09/04/2004 – IV SERIE SPECIALE, FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA DELLA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CHIETI–PESCARA PER IL SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE BIO/14 “FARMACOLOGIA”.

VERBALE N. 1

(Seduta preliminare)

La Commissione, costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 875 del 09/07/2004 pubblicato sulla G.U. n. 59 del 27/07/2004 e composta dai seguenti professori:

Prof. Francesco Caciagli - Membro designato

Prof. Pier Luigi Canonico - Membro eletto

Prof. Raffaele Di Carlo - Membro eletto

Prof. Roberto Fantozzi - Membro eletto

Prof. Sergio Tanganelli - Membro eletto

si riunisce in Chieti, alle ore 12.30 del 12 Ottobre 2004, nei locali della Sala Riunioni della Direzione del Dipartimento di Scienze Biomediche, situata in Chieti, Via dei Vestini 29/Pal. B.

La Commissione, presente nella sua completezza, constatato che nessuna comunicazione in proposito è pervenuta, prende atto che nessuno dei Commissari è stato ricusato entro i trenta giorni dalla pubblicazione della nomina della Commissione sulla citata G.U. n. 59 del 27/07/2004 (art. 51 Cod. Civ.) ed è quindi costituita nella composizione prevista dall’art. 2, comma 1, lett. b 3 della Legge n. 210/1998.

La Commissione procede immediatamente alla nomina, che avviene all'unanimità, del Presidente nella persona del Prof. Francesco Caciagli e del Segretario nella persona del Prof. Sergio Tanganelli.

Tutti i Commissari dichiarano la non esistenza di rapporti di incompatibilità di cui agli art.51 e 52 del C. P. C., in particolare di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso. Dichiarano inoltre di non rivestire in nessun’altra procedura di valutazione comparativa la posizione di candidato e commissario.

La Commissione risulta, pertanto, confermata nella composizione di cui al D.R. n. 875 del 09/07/2004 pubblicato sulla G.U. n. 59 del 27/07/2004.

Il Presidente chiede ai componenti della Commissione se qualcuno di loro abbia ricevuto curricula o pubblicazioni da qualche candidato, stante la consuetudine accademica di inviare da parte dei candidati il proprio curriculum e le proprie pubblicazioni. I Commissari dichiarano di aver ricevuto alcuni plichi recanti sull’involucro la specificazione che trattasi di curricula e/o di pubblicazioni relativi al presente concorso i quali, peraltro, non sono stati mai aperti.

Il Presidente ricorda che l’invio di documentazione ai Commissari da parte dei candidati è atto consueto di cortesia ma di nessuna validità giuridica, dovendosi fare riferimento unicamente alla documentazione prodotta presso l’Università che ha bandito la procedura di valutazione comparativa. La Commissione condivide unanime l’impostazione del Presidente, il quale pertanto invita la Commissione a procedere.

Quindi, presa visione degli atti normativi e regolamentari che disciplinano lo svolgimento delle procedure di valutazione comparativa (bando relativo alla presente procedura di valutazione comparativa, L. 210/98, D.P.R. 117/2000, Regolamento di Ateneo e normativa altrimenti attinente), la Commissione procede a fissare i criteri di massima riportati nell'allegato n. 1 al presente verbale che forma parte integrante dello stesso. Gli Uffici del Rettorato dell’Università “G. D’Annunzio” sono delegati a dare pubblicità ai criteri stessi ai sensi D.P.R. 117/2000.

La Commissione dà inoltre mandato agli Uffici Amministrativi di convocare per l’assegnazione della prova didattica ed il relativo svolgimento (24 ore dopo l’assegnazione) quei candidati che non rivestano la qualifica di Professore Associato e che abbiano soddisfatto gli obblighi previsti dal bando di cui alla presente valutazione comparativa e dal D.P.R. 117/2000. La Commissione conviene all’unanimità che la riunione per l’assegnazione della prova didattica sia convocata in Chieti per il giorno 11 Novembre 2004 alle ore 9.30 presso la sede della sala riunioni della Direzione del Dipartimento di Scienze Biomediche, situata in Chieti, Via dei Vestini 29/Pal. B.

La Commissione conviene, all’unanimità, di riconvocarsi presso la stessa sede, in data 5 Novembre 2004 alle ore 8.30, per procedere alla valutazione del curriculum e delle pubblicazioni scientifiche presentate dai candidati.

Il presente verbale, redatto seduta stante e sottoscritto da tutti i Commissari è consegnato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo e della Facoltà di Medicina e Chirurgia.

La seduta è tolta alle ore 16.50.

La Commissione:

Prof. Francesco CACIAGLI (Presidente)

Prof. Pier Luigi CANONICO

Prof. Raffaele DI CARLO

Prof. Roberto FANTOZZI

Prof. Sergio TANGANELLI (Segretario)

ALLEGATO N. 1 del Verbale n. 1

CRITERI DI MASSIMA (ex art.4 , comma 6 , D.P.R. 117/2000) CON I QUALI LA COMMISSIONE GIUDICATRICE PROCEDERA' ALLA VALUTAZIONE DEL CURRICULUM COMPLESSIVO E DELLE PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE PRESENTATE DAI CANDIDATI

Dopo ampia ed approfondita discussione, la Commissione costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 875 del 09/07/2004 pubblicato sulla G.U. n. 59 del 27/07/2004 e composta dai seguenti professori:

Prof. Francesco Caciagli - Presidente

Prof. Pier Luigi Canonico

Prof. Raffaele Di Carlo

Prof. Roberto Fantozzi

Prof. Sergio Tanganelli - Segretario

assume i criteri di massima di seguito riportati.

ATTIVITA’ SCIENTIFICA

a) originalità e innovatività della produzione scientifica e rigore metodologico

La Commissione prende preliminarmente atto che nel Bando di Concorso l'Università degli Studi di Chieti-Pescara ha previsto, per il Settore Scientifico Disciplinare (SSD) oggetto della presente valutazione comparativa, un numero massimo di pubblicazioni pari a 25 (venticinque).

La presentazione di un numero superiore di pubblicazioni da parte dei candidati è motivo di esclusione dalla procedura di valutazione.

La Commissione informerà il Rettore dell’Ateneo il quale adotterà i relativo provvedimento di esclusione.

L’originalità delle pubblicazioni sarà commisurata al delinearsi, ridefinirsi ed evidenziarsi di linee di ricerca autonoma, come tali perseguite nel tempo. L’innovatività sarà valutata anche in funzione di possibili contributi definenti nuovi orizzonti scientifici e personali innovazioni anche tecnologiche.

b) apporto individuale del candidato, analiticamente determinato, nei lavori in collaborazione.

A tale proposito, nei lavori in collaborazione (anche con membri della Commissione), la Commissione ritiene che l’apporto del singolo candidato verrà considerato paritetico rispetto a quello degli altri autori. Inoltre, verrà anche considerata la posizione del nome del candidato nella lista degli autori convenendo che la posizione di ultimo autore indica il "leader" di un gruppo di ricerca mentre quella di primo autore indica l'autore cui si deve il maggior impegno complessivo.

c) pertinenza e congruenza dell’attività scientifica del candidato con le discipline ricomprese nel settore scientifico disciplinare relativo alla procedura di valutazione comparativa oggetto del bando di concorso e con tematiche interdisciplinari che le comprendono.

d) rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all'interno della comunità scientifica.

A tal fine, la Commissione potrà utilizzare anche parametri riconosciuti in ambito internazionale.

e) continuità temporale della produzione scientifica, anche in relazione all'evoluzione delle conoscenze dello specifico settore scientifico-disciplinare.

ATTIVITA’ DIDATTICA, CURRICULA E TITOLI

a) attività didattica svolta anche all’estero, congrua al settore disciplinare di cui al concorso o in settori affini.

La Commissione ritiene di considerare in via prioritaria la titolarietà di insegnamenti in corsi di laurea e la relativa continuità. Apprezzamento particolare sarà anche devoluto al carico complessivo delle attività didattiche.

b) servizi prestati negli Atenei e negli Enti di ricerca italiani e stranieri.

La Commissione stabilisce di valutare paritariamente tali servizi.

c) attività di ricerca svolta per un periodo di tempo adeguato presso soggetti pubblici e privati italiani e stranieri.

d) titoli di dottore di ricerca, la fruizione di borse di studio finalizzate ad attività di ricerca nonché la fruizione di assegni o contratti di ricerca.

e) Il servizio prestato nei periodi di distacco presso i soggetti di cui all’art. 3, comma 2 del Decreto Legislativo 27 Luglio 1999, n. 297.

f) organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca.

g) coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico, anche di tipo innovativo, svolte in ambito nazionale ed internazionale.

h) capacità documentata di ottenere fondi di ricerca.

La Commissione, infine, stabilisce i criteri per lo svolgimento dell’eventuale prova didattica per quei candidati che non rivestano la qualifica di Professore Associato. I candidati sosterranno una prova didattica pubblica nell'ambito del settore scientifico disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, su un tema da assegnarsi con 24 ore di anticipo. A tal fine, ciascun candidato estrarrà a sorte tre fra i cinque temi proposti dalla Commissione, scegliendo immediatamente quello che formerà oggetto della prova didattica (lezione), per la quale è assegnato un tempo di 45 minuti.

La prova didattica di ciascun candidato sarà valutata tenendo conto del livello di:

a) attinenza al tema assegnato

b) chiarezza ed efficacia espositiva e di comunicazione

c) padronanza dell'argomento, attualità del contenuto e capacità di sintesi e di epicrisi

d) completezza di esposizione nel tempo assegnato

e) capacità di evidenziare connessioni e aspetti critici nell'ambito disciplinare.