PRIMA SEDUTA 08.06.2006, ore 11,00,- Formulazione dei criteri e calendario delle prove.
Il Presidente informa che
§
il
giorno 19/07/2006, presso la stessa sede, alle ore 9.00 per la prova orale.
Il
presente verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente e corredato delle
adesione degli altri membri della Commissione, viene inviato in posta
elettronica e a mezzo fax firmato alla
Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università di Chieti affinché ne
sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo
dell’Ateneo.
Gli Uffici del Rettorato sono delegati a dare
pubblicità sia ai criteri sia al calendario delle prove, convocando i candidati
per i giorni 17-18-19 luglio
SECONDA SEDUTA
17 luglio 2006, ore 13,00, visione del materiale trasmesso dall’amministrazione
Il
Presidente chiede, quindi, ai Commissari di dichiarare se vi sono con i
suddetti candidati rapporti di parentela o affinità sino al IV grado incluso.
Ciascun membro della Commissione dichiara di non avere relazioni di parentela o
affinità, entro il IV grado incluso, con i candidati ai sensi degli artt. 51 e
52 del C.P.C e di non avere a propria conoscenza con loro liti in atto,
formalizzate presso l'autorità giudiziaria o organi accademici.
TERZA SEDUTA 17
luglio 2006, ore 14,00, prima prova scritta.
Tema
n.1: Modelli stocastici nelle scienze attuariali
Tema
n.2: Applicazioni dei processi markoviani, ed eventualmente loro
generalizzazioni nella finanza matematica
Tema
n.3: La gestione del rischio di credito: metodi e modelli matematici.
I temi, letti dall’estensore agli altri componenti ed approvati, vengono chiusi ciascuno in una busta sulla quale viene apposta la firma di tutti i componenti della Commissione, il timbro dell’Università ed affidati al Presidente. Alle ore 14.30 i candidati vengono invitati a prendere posto in aula.
Risulta presente il candidato dott. Guglielmo D’AMICO, del quale si accerta l’identità personale mediante il documento di riconoscimento registrato sull’apposita scheda di presenza .
Risultano assenti i candidati: Dott. Luca Vincenzo BALLESTRA ed il Dott. Andrea SCOZZARI.
Successivamente vengono consegnati al candidato n. 10 fogli timbrati e
siglati da uno dei membri della Commissione, due buste, una grande nella quale
il candidato chiuderà il tema e una piccola contenente un cartoncino bianco sul
quale il candidato scriverà il proprio nome, cognome, luogo e data di nascita e
che verrà anch’essa chiusa nella busta grande insieme agli elaborati.
Il Presidente invita il candidato a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere. Il dott. Guglielmo D’AMICO esegue il sorteggio. Risulta sorteggiato il Tema n.3: “La gestione del rischio di credito: metodi e modelli matematici”. Alle ore 16,50 il candidato ha consegnato alla Commissione l’elaborato, regolarmente chiuso in busta.
Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta alle ore 17,00.
QUARTA SEDUTA 18
Luglio 2006, ore 08,30, seconda prova scritta.
Tema
n.1: Modelli multistato negli ambiti assicurativi.
Tema
n.2: Comportamenti asintotici dei modelli finanziari.
Tema
n.3: Modelli matematici per la gestione dei credit default swaps
I temi vengono chiusi ciascuno in una busta sulla quale viene apposta la firma di tutti i componenti della Commissione, il timbro dell’Università ed affidati al Presidente. Alle ore 09.00, il candidato, Dott. Guglielmo D’AMICO, viene invitato a prendere posto in aula. Si accerta l’identità personale mediante il documento di riconoscimento registrato sull’apposita scheda di presenza .
Successivamente vengono consegnati al candidato n. 10 fogli timbrati e
siglati da uno dei membri della Commissione, due buste, una grande nella quale
il candidato chiuderà il tema e una piccola contenente un cartoncino bianco sul
quale il candidato scriverà il proprio nome, cognome, luogo e data di nascita e
che verrà anch’essa chiusa nella busta grande insieme agli elaborati.
Il Presidente invita il candidato a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.Il Dott. Guglielmo D’AMICO esegue il sorteggio. Risulta sorteggiato il Tema n.2: Comportamenti asintotici dei modelli finanziari.
Alle ore 11,15 il candidato ha consegnato alla
Commissione l’elaborato, regolarmente chiuso in busta.
Il plico firmato e datato, viene affidato al
Presidente della Commissione perché ne curi la custodia.
Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta alle ore 11,20.
QUINTA SEDUTA 18 Luglio 2006, ore 11,30
Il Presidente, alla presenza del candidato, Dott. Guglielmo D’AMICO, dopo aver fatto constatare la integrità dei
plichi contenenti le buste con gli elaborati delle due prove, apre i medesimi e
procede all’accoppiamento delle buste aventi stesso numero riportato sulla
linguetta staccabile.
Quindi, dopo aver staccato le linguette, procede a
chiudere le due buste in una unica busta che viene chiusa e sigillata. Sulla busta,
vengono apposte dai commissari le firme di rito. La busta viene successivamente
inserita dentro un plico che viene chiuso e sigillato. Sul plico, vengono
apposte dai commissari le firme di rito. Infine il plico viene consegnato al
Presidente per la conservazione sino al momento della valutazione delle prove.
La seduta viene tolta alle ore 11,40.
SESTA SEDUTA 18
Luglio 2006, ore 12,00, valutazione dei titoli.
Al
riguardo, il Presidente ricorda che, nella sopraindicata seduta,
Pertanto
il candidato da esaminare risulta il Dott. Guglielmo D’AMICO.
Si
procede, quindi, all’esame dei titoli e delle pubblicazioni allo scopo di
redigere le scheda curriculare del candidato e di formulare il giudizio
individuale da parte di ciascun commissario e il giudizio Collegiale.
Candidato:
Dott. Guglielmo D’AMICO
Scheda curriculare: Il Dott. Guglielmo
D’AMICO si è laureato in Economia presso l’Università degli Studi “G.
D’Annunzio” di Chieti in data 07.03.2001 con voti 110 e lode con una tesi di
laurea (Relatore: Chiar.mo Prof. Raimondo Manca) dal titolo “Processi
semi-Markoviani e semi-Markoviani decisionali con applicazioni alle
assicurazioni malattia”. Ha conseguito il 23 maggio 2005, presso l’Università
di Roma “
È stato cultore della materia negli aa.aa. 2005/2006
presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti e
Il candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:
I
commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali del candidato,
Dott. Guglielmo D’AMICO
Prof. Raimondo
MANCA
La ricerca del candidato si è sviluppata
prevalentemente sulle applicazioni dei processi stocastici Markoviani e delle
loro generalizzazioni in ambito finanziario ed assicurativo.
Nell’ambito di tali ricerche il candidato ha ottenuto
rilevanti risultati sia di tipo teorico che di tipo applicativo. In
particolare:
ha dato alcuni importanti contributi originali utili
allo studio dell’inferenza statistica per i processi markoviani e
semi-markoviani. Tali lavori prendono spunto da alcuni risultati di Nikolaos
Limnios che sono stati generalizzati dal candidato;
ha studiato il problema del rischio di credito
inquadrandolo nel problema più generale dell’affidabilità di un sistema
complesso. Seguendo questo approccio originale ha potuto applicare dei modelli
stocastici che sono stati utilizzati per la prima volta per lo studio delle
probabilità di default e per la valutazione dei credit default swaps. Tali
modelli hanno permesso anche di valutare il recovery rate tenendo conto della
storia dei ratings prima della situazione di default;
utilizzando sempre processi markoviani e loro
generalizzazioni, il candidato ha proposto, con un approccio originale, alcuni
modelli utili alla determinazione del prezzo di titoli derivati;
ha presentato
alcune proposte utili per la gestione
dei modelli multistato. Tali modelli danno la possibilità di tener conto non
solo dell’aleatorietà nei passaggi di stato ma anche dell’aleatorietà connessa
ai tempi di transizione.
Concludendo,
dalla disanima dei lavori si può sicuramente affermare che il candidato
dimostra una indipendenza ed una maturità scientifica di alto livello. Tali
capacità non sono facilmente riscontrabili in
persone giovani che da poco hanno intrapreso una attività di ricerca.
Prof. Antonio
IANNIZZOTTO:
Il candidato, già dottore di ricerca in Matematica per
le decisioni economiche finanziarie ed assicurative presenta per la valutazione
12 elaborati di cui due pubblicati o accettati su riviste internazionali. La
produzione scientifica risulta, quindi, essere vasta, dato il tipo di concorso.
I risultati scientifici dimostrano originalità e piena conoscenza dello strumento
matematico.
Il dott. D’Amico presenta contributi originali in
ambito finanziario, nella gestione del rischio di credito, nella valutazione
dei “credit default swaps” e nel pricing dei titoli derivati. Altri contributi
originali si rilevano nella generalizzazione di modelli multistato; tali lavori
sono inquadrabili nei problemi della gestione delle assicurazioni di
invalidità. Infine altri risultati originali sono presentati nello studio della
inferenza statistica per processi stocastici markoviani e semi-markoviani.
E’ da sottolineare che il candidato, nonostante la
giovane età, ha saputo dimostrare una forte attitudine alla ricerca.
Prof. ssa
Giovanna DE MEDICI:
Il
dottor Guglielmo D’AMICO nella sua attività di ricerca dimostra notevoli
capacità di analisi e di sintesi. Gli argomenti sviluppati sono inquadrabili
nelle applicazioni dei processi markoviani e delle loro generalizzazioni a
problemi di matematica per la finanza e le assicurazioni.
Nei
lavori presentati si riscontrano risultati originali, utili alla gestione dei
problemi di rischio di credito, alla costruzione di modelli per il pricing dei
titoli derivati, alla gestione dei modelli multistato ed allo studio
dell’inferenza statistica per i processi stocastici markoviani e semi-markoviani.
Il
candidato dimostra piena padronanza degli strumenti matematici utilizzati.
Inoltre tutti i lavori presentati si inquadrano nel settore scientifico
disciplinare.
GIUDIZIO COLLEGIALE
Candidato:
Dott. Guglielmo D’AMICO
Gli ambiti di ricerca dell’attività scientifica del
dott. Guglielmo D’AMICO si inquadrano perfettamente nel settore scientifico
disciplinare della valutazione comparativa. I risultati ottenuti sono sia di
tipo teorico che di tipo applicativo. In particolare:
E’ da sottolineare che il candidato, nonostante la
giovane età, ha saputo dimostrare una forte attitudine alla ricerca. Il dott.
D’Amico dimostra piena padronanza degli strumenti matematici utilizzati,
indipendenza ed adeguata maturità scientifica.
SETTIMA SEDUTA
18 Luglio 2006, ore 14,30, valutazione delle prove scritte.
Si procede quindi alla
valutazione delle prove scritte.
Viene esaminata prima la prova A (prima prova scritta) e poi la prova B (seconda prova scritta),
effettuando nell’ordine le seguenti operazioni:
1. Esame collegiale degli
elaborati
2. Espressione dei giudizi dei
singoli Commissari;
3. Discussione collegiale;
4. Formulazione dei giudizi
collegiali.
Sugli elaborati identificati con il numero 1A, relativo alla prima prova scritta,
e con il numero 1B, relativo alla
seconda prova scritta, vengono formulati i seguenti giudizi individuali e collegiali:
Candidato n. 1
Prova A: Il candidato ha svolto egregiamente l’elaborato con aderenza alla traccia, descrivendo in modo ampio e completo il problema esaminato.
Prova B : Il candidato ha svolto il problema
proposto in modo esaustivo.
Prova A: Il candidato ha analizzato la tematica del rischio di credito in modo approfondito, dimostrando la conoscenza di varie modellistiche e di tecniche di stima.
Prova A: Il
candidato ha descritto in modo ampio e dettagliato il tema proposto, mettendone
in luce gli aspetti salienti di cui fornisce gli strumenti matematici necessari
alla loro soluzione.
Prova B : Il candidato ha affrontato
in maniera chiara ed esauriente il tema proposto. Gli strumenti utilizzati sono
adeguati alla corretta soluzione del problema.
Il candidato dimostra, esibendo aderenza alle tracce, un’ottima conoscenza dei temi proposti. Lo strumento matematico viene correttamente utilizzato nella soluzione delle problematiche che emergono sia nel caso del rischio di credito che in quello del comportamento asintotico dei modelli finanziari.
Nello svolgimento vengono riportati, dimostrandoli, i teoremi salienti dei problemi affrontati.
Il
giudizio complessivo sulle due prove affrontate è decisamente positivo.
A seguito di tale
operazione, i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti
come segue:
elaborati 1a/1b candidato Dott.
Guglielmo D’AMICO.
Terminate
le valutazioni,
OTTAVA SEDUTA
19 Luglio 2006, ore 09,00, prova orale.
Si procede quindi a predisporre,
ai sensi dell’art. 10 – comma 1 del D.P.R. n. 693/96, per il candidato presente
alla prova orale, n. 3 terne di argomenti attinenti le tematiche del settore
scientifico-disciplinare, oggetto della valutazione. Le tre terne proposte sono
le seguenti:
§
Differenziabilità
§
Assicurazioni di invalidità
§
Indipendenza stocastica
§
Successioni numeriche
§
Regimi finanziari
§
Variabili aleatorie
§
Integrazione definita
§
Rendite ed ammortamenti
§
Momenti di una variabile aleatoria
Le terne vengono racchiuse in
altrettante buste sigillate, timbrate e firmate sul lembo come di rito, una
delle quali sarà scelta dal candidato. Tali argomenti costituiranno la base del
colloquio orale.
Ai fini dell’accertamento
della lingua straniera obbligatoria, nel caso particolare la lingua inglese,
viene inoltre selezionato l’articolo di PHILIPP J. SCHONBUCHER “PORTFOLIO LOSSES AND THE TERM STRUCTURE OF
LOSS TRANSITION RATES: A NEW METHODOLOGY FOR THE PRICING OF PORTFOLIO CREDIT
DERIVATIVES” pubblicato dal Department of Mathematics, ETH Zurich
Alle ore 09.15 si procede
all’appello. Risulta presente il dott. Guglielmo D’AMICO. Il candidato, previo
accertamento della identità, che viene registrata sull’apposita scheda di
presenza viene ammesso a sostenere la prova. Il candidato viene invitato a
scegliere una busta; risulta estratta la busta con la seguente terna:
§
Successioni numeriche
§
Regimi finanziari
§
Variabili aleatorie
Al termine della prova, vengono formulati da parte
di ciascun Commissario i Giudizi sul
candidato e successivamente
I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:
Il
candidato dimostra di condurre con sistematicità un’analisi sia sui suoi titoli
sia su alcune domande che a lui vengono formulate circa le prove scritte. Gli
argomenti estratti sono presentati con attenzione e rigore. Manifesta
padronanza nella lingua inglese.
Le risposte del candidato dimostrano un vasto
retroterra culturale e una grande padronanza dei problemi affrontati,
confermando il giudizio formulato sulle prove scritte e sulle pubblicazioni
presentate. I temi oggetto della prova orale sono stati affrontati con
accuratezza. La prova della comprensione della lingua inglese risulta superata
molto positivamente.
Il
candidato dimostra una notevole sistematicità sia nella presentazione dei suoi
titoli sia nel replicare ad alcune domande a lui formulate circa le prove
scritte. Il
candidato nel colloquio dimostra di possedere una vasta conoscenza ed una
grande padronanza delle tematiche tipiche del settore disciplinare, confermando
l’ottimo giudizio formulato sulle prove scritte e sulle pubblicazioni
presentate. Dimostra adeguata conoscenza e familiarità con la lingua inglese.
NONA SEDUTA 19
Luglio 2006, ore 10,10, Relazione finale giudizio complessivo e nomina del vincitore.
Candidato:
Dott. Guglielmo D’AMICO
Gli ambiti di ricerca dell’attività scientifica del
dott. Guglielmo D’AMICO si inquadrano perfettamente nel settore scientifico
disciplinare della valutazione comparativa. I risultati ottenuti sono sia di
tipo teorico che di tipo applicativo. In particolare:
E’ da sottolineare che il candidato, nonostante la
giovane età, ha saputo dimostrare una forte attitudine alla ricerca. Il dott.
D’Amico dimostra piena padronanza degli strumenti matematici utilizzati,
indipendenza ed adeguata maturità scientifica.
Nelle prove
scritte il candidato dimostra, esibendo aderenza alle tracce, un’ottima
conoscenza dei temi proposti. Lo strumento matematico viene correttamente
utilizzato nella soluzione delle problematiche che emergono sia nel caso del
rischio di credito che in quello del comportamento asintotico dei modelli
finanziari.
Nella
prova orale il candidato dimostra notevole sistematicità sia nella
presentazione dei suoi titoli sia nel replicare ad alcune domande a lui
formulate circa le prove scritte. Il candidato nel colloquio dimostra di possedere una
vasta conoscenza ed una grande padronanza delle tematiche tipiche del settore
disciplinare. Dimostra adeguata conoscenza e familiarità con la lingua inglese.
Sulla base di tali giudizi,
Chieti, 19 Luglio 2006
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Prof. Raimondo MANCA Presidente
Prof. Antonio IANNIZZOTTO Commissario
Dott.ssa Giovanna DE MEDICI Segretario.