Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di ricercatore Presso la Facolta' di Farmacia Settore SECS-S/06- Metodi Matematici dell’Economia e delle Scienze Attuariali e Finanziarie. Pubblicato sulla Gazzetta n. 88 del 08/11/2005

      

 

 

VERBALE   RELAZIONE  RIASSUNTIVA

 

 

La Commissione costituita per il Concorso di cui in premessa, nominata con D.R. n. 618 del 19/04/2006, pubblicato sulla G.U. n. 32- Serie Speciale-Concorsi ed Esami  del 28/04/2006, e formata dal membro designato, Prof. Raimondo Manca- (Professore Ordinario Università di Roma La Sapienza) e dai membri eletti Prof. Antonio Iannizzotto (Professore Associato Confermato Università di Firenze), Dott.ssa Giovanna De Medici (Ricercatore Confermato Università di Roma La Sapienza) si è riunita, presso l’aula consiliare del Rettorato dell’Università «G. D’Annunzio» di Chieti - Pescara, il giorno 19 luglio 2006, alle ore 11.00, per procedere alla stesura della relazione riassuntiva.

 

PRIMA SEDUTA  08.06.2006, ore 11,00,- Formulazione dei criteri e calendario delle prove.

La Commissione si riunisce il giorno 08/06/2006 alle ore 11.00 IN SEDUTA  TELEMATICA.  La Commissione è stata autorizzata ad avvalersi di strumenti telematici di lavoro cooperativo, ai sensi dell’art. 4, comma 12  del D.P.R. 23/03/2000, n. 117.

 

La Commissione nella sua completezza prende atto che nessuno dei Commissari è stato ricusato entro i 30 giorni dalla pubblicazione della nomina della Commissione sulla citata G. U. (artt. 51 e 52 Codice Procedura Civile) ed è quindi costituita nella composizione prevista dall’art. 2  della L. 210/1998 e del D.P.R. 117/2000. I suddetti Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso. I Commissari dichiarano singolarmente di non essere stati nominati membri di commissioni per procedure di valutazione comparativa in corso nelle quali figurano come candidati membri di questa Commissione. La Commissione unanime elegge Presidente il Prof.  Raimondo Manca e Segretario  Prof. Giovanna De Medici. Il Presidente ricorda ai Colleghi la normativa stabilita dalla Legge n. 210/98, dal  D.P.R. n. 117/2000, e dal Regolamento dell'Università di Chieti, D. R. n. 691 del 02/06/1999.

 

Il Presidente informa che la Commissione, sulla base di tale normativa, deve elaborare e depositare presso l’Università i criteri di giudizio che verranno utilizzati per la valutazione comparativa, e stabilire il calendario dei lavori. Dopo approfondita discussione la Commissione stabilisce i criteri per lo svolgimento della procedura di valutazione comparativa.

La Commissione stabilisce inoltre il seguente calendario delle riunioni per il prosieguo delle attività concorsuali:

  • il giorno 17/07/2006, presso i locali della divisione docenti del Rettorato dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, alle ore 14.00 per la prima prova scritta;
  • il giorno 18/07/2006, presso la stessa sede, alle ore 9.00, per la seconda prova scritta;
  • il giorno 18/07/2006, presso la stessa sede, alle ore 15.00 per la valutazione dei titoli presentati dai candidati presenti alle due prove scritte;

§         il giorno 19/07/2006, presso la stessa sede, alle ore 9.00 per la prova orale.

 

Il presente verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente e corredato delle adesione degli altri membri della Commissione, viene inviato in posta elettronica  e a mezzo fax firmato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università di Chieti affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo.

Gli Uffici del Rettorato sono delegati a dare pubblicità sia ai criteri sia al calendario delle prove, convocando i candidati per i giorni 17-18-19 luglio 2006 in tempo utile nei modi di legge.

 

 

SECONDA SEDUTA 17 luglio 2006, ore 13,00, visione del materiale trasmesso dall’amministrazione

La Commissione si è riunita, presso l’aula consiliare del Rettorato dell’Università «G. D’Annunzio» di Chieti - Pescara, il giorno 17/07/2006, alle ore 13.00 per prendere visione del materiale trasmesso dall’Amministrazione relativo alla valutazione comparativa.

La Commissione accerta che i criteri generali fissati nella precedente riunione sono stati resi pubblici per più di sette giorni, senza che l’Università abbia comunicato la ricezione di osservazioni al riguardo.Il Presidente riceve dall'Amministrazione la documentazione ufficiale per procedere ai lavori, nonché l’elenco ufficiale dei candidati partecipanti, al fine di accertare e dichiarare l'assenza di impedimenti legali da parte dei Commissari all'espletamento della funzione giudicatrice.La Commissione prende atto dell'elenco dei concorrenti trasmesso dagli uffici del Rettorato; i candidati che hanno presentato la domanda e la documentazione nei modi e nei termini prescritti dal bando rettorale e dal D.P.R. 117/2000, risultano essere il Dott. Luca Vincenzo BALLESTRA, il Dott Guglielmo D’AMICO, il Dott. Giuseppe DE MARCO ed il Dott. Andrea SCOZZARI.

La Commissione prende atto che il candidato Giuseppe DE MARCO ha presentato rinuncia al concorso in oggetto.

Il Presidente chiede, quindi, ai Commissari di dichiarare se vi sono con i suddetti candidati rapporti di parentela o affinità sino al IV grado incluso. Ciascun membro della Commissione dichiara di non avere relazioni di parentela o affinità, entro il IV grado incluso, con i candidati ai sensi degli artt. 51 e 52 del C.P.C e di non avere a propria conoscenza con loro liti in atto, formalizzate presso l'autorità giudiziaria o organi accademici.

La Commissione verifica che le pubblicazioni risultano consegnate sigillate e recanti la data di spedizione nei termini di cui al Bando, nonché il protocollo di acquisizione da parte di questo Ateneo.

La Commissione, all’unanimità, stabilisce che la valutazione dei titoli presentati dai candidati alla valutazione comparativa sarà effettuata dopo le prove scritte e prima della correzione degli elaborati solo per quei candidati presenti alle prove scritte, fermo restando i criteri già fissati nella riunione di insediamento della Commissione e fermo restando il rispetto dell’anonimato.

La Commissione viene sciolta alle ore 13.45 e si riconvoca per le ore 14.00 dello stesso giorno per la scelta  dei temi della I prova scritta, che si svolgerà  secondo il calendario stabilito nella seduta preliminare.

 

 

 

TERZA SEDUTA 17 luglio 2006, ore 14,00, prima prova scritta.

La Commissione, procede alla predisposizione di un tema avente come oggetto aspetti del settore scientifico disciplinare in questione, uno dei quali, estratto, sarà oggetto della prima prova scritta:

Tema n.1: Modelli stocastici nelle scienze attuariali

Tema n.2: Applicazioni dei processi markoviani, ed eventualmente loro generalizzazioni nella finanza matematica

Tema n.3: La gestione del rischio di credito: metodi e modelli matematici.

I temi, letti dall’estensore agli altri componenti ed approvati, vengono chiusi ciascuno in una busta sulla quale viene apposta la firma di tutti i componenti della Commissione, il timbro dell’Università ed affidati al Presidente. Alle ore 14.30 i candidati vengono invitati a prendere posto in aula.

Risulta presente il candidato dott. Guglielmo D’AMICO, del quale si accerta l’identità personale mediante il documento di riconoscimento registrato sull’apposita scheda di presenza .

Risultano assenti i candidati: Dott. Luca Vincenzo BALLESTRA ed il Dott. Andrea SCOZZARI.

 

Successivamente vengono consegnati al candidato n. 10 fogli timbrati e siglati da uno dei membri della Commissione, due buste, una grande nella quale il candidato chiuderà il tema e una piccola contenente un cartoncino bianco sul quale il candidato scriverà il proprio nome, cognome, luogo e data di nascita e che verrà anch’essa chiusa nella busta grande insieme agli elaborati.

Il Presidente invita il candidato a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere. Il dott. Guglielmo D’AMICO esegue il sorteggio. Risulta sorteggiato il Tema n.3: “La gestione del rischio di credito: metodi e modelli matematici”. Alle ore 16,50 il candidato ha consegnato alla Commissione l’elaborato, regolarmente chiuso in busta.

La Commissione, in presenza di tutti i membri, dopo aver marcato la linguetta staccabile della busta, che contiene sia l’elaborato che la busta piccola con le generalità del candidato, con il numero corrispondente a quello assegnato nell’appello ai candidati presenti, provvede ad inserire la busta in un unico plico, apponendo le firme di rito sui lembi dello stesso nonché la data ed il timbro.

Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta alle ore 17,00.

 

QUARTA SEDUTA 18 Luglio 2006, ore 08,30, seconda prova scritta.

La Commissione, riunita per l’espletamento della seconda prova scritta, procede alla predisposizione di tre temi aventi come oggetto aspetti del settore scientifico disciplinare in questione:

Tema n.1: Modelli multistato negli ambiti assicurativi.

Tema n.2: Comportamenti asintotici dei modelli finanziari.

Tema n.3: Modelli matematici per la gestione dei credit default swaps

 

I temi vengono chiusi ciascuno in una busta sulla quale viene apposta la firma di tutti i componenti della Commissione, il timbro dell’Università ed affidati al Presidente. Alle ore 09.00, il candidato, Dott. Guglielmo D’AMICO, viene invitato a prendere posto in aula. Si accerta l’identità personale mediante il documento di riconoscimento registrato sull’apposita scheda di presenza .

Successivamente vengono consegnati al candidato n. 10 fogli timbrati e siglati da uno dei membri della Commissione, due buste, una grande nella quale il candidato chiuderà il tema e una piccola contenente un cartoncino bianco sul quale il candidato scriverà il proprio nome, cognome, luogo e data di nascita e che verrà anch’essa chiusa nella busta grande insieme agli elaborati.

Il Presidente invita il candidato a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.Il Dott. Guglielmo D’AMICO esegue il sorteggio. Risulta sorteggiato il Tema n.2: Comportamenti asintotici dei modelli finanziari.

Alle ore 11,15 il candidato ha consegnato alla Commissione l’elaborato, regolarmente chiuso in busta.

La Commissione, in presenza di tutti i membri, dopo aver marcato la linguetta staccabile della busta, che contiene sia l’elaborato che la busta piccola con le generalità del candidato, con il numero corrispondente a quello assegnato nell’appello ai candidati presenti, provvede ad inserire la busta in un unico plico, apponendo le firme di rito sui lembi dello stesso nonché la data ed il timbro.

Il plico firmato e datato, viene affidato al Presidente della Commissione perché ne curi la custodia.

Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta alle ore 11,20.

 

QUINTA SEDUTA 18 Luglio 2006, ore 11,30

La Commissione si è riunita, presso l’aula consiliare del Rettorato dell’Università «G. D’Annunzio» di Chieti - Pescara, il giorno 18 Luglio 2006, alle ore 11,30 per l’adempimento delle procedure di rito, così come prescritto dalla vigente normativa in merito all’espletamento delle valutazioni comparative.

Il Presidente, alla presenza del candidato, Dott. Guglielmo D’AMICO, dopo aver fatto constatare la integrità dei plichi contenenti le buste con gli elaborati delle due prove, apre i medesimi e procede all’accoppiamento delle buste aventi stesso numero riportato sulla linguetta staccabile.

Quindi, dopo aver staccato le linguette, procede a chiudere le due buste in una unica busta che viene chiusa e sigillata. Sulla busta, vengono apposte dai commissari le firme di rito. La busta viene successivamente inserita dentro un plico che viene chiuso e sigillato. Sul plico, vengono apposte dai commissari le firme di rito. Infine il plico viene consegnato al Presidente per la conservazione sino al momento della valutazione delle prove. La seduta viene tolta alle ore 11,40.

 

SESTA SEDUTA 18 Luglio 2006, ore 12,00, valutazione dei titoli.

La Commissione si è riunita, presso l’aula consiliare del Rettorato dell’Università «G. D’Annunzio» di Chieti - Pescara, il giorno 18 Luglio 2006 , alle ore 12.00 per procedere alla valutazione dei titoli e delle pubblicazioni del candidato presente alle prove scritte, come stabilito nella seconda seduta.

Al riguardo, il Presidente ricorda che, nella sopraindicata seduta, la Commissione ha già adempiuto, in ossequio a quanto prescritto dalla vigente normativa in merito alle valutazioni comparative, a tutte le procedure di rito, quali i) accertamento sulla pubblicità dei criteri generali fissati nella seduta preliminare, ii) accertamento e dichiarazioni assenza di impedimenti legali da parte dei Commissari, iii) presa atto dell’elenco dei candidati e relative rinunce, iv) dichiarazioni di assenza di parentela o affinità entro il 4° grado tra membri della commissione e candidati.

Pertanto il candidato da esaminare risulta il Dott. Guglielmo D’AMICO.

Si procede, quindi, all’esame dei titoli e delle pubblicazioni allo scopo di redigere le scheda curriculare del candidato e di formulare il giudizio individuale da parte di ciascun commissario e il giudizio Collegiale.

 

Candidato: Dott. Guglielmo D’AMICO

Scheda curriculare: Il Dott. Guglielmo D’AMICO si è laureato in Economia presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti in data 07.03.2001 con voti 110 e lode con una tesi di laurea (Relatore: Chiar.mo Prof. Raimondo Manca) dal titolo “Processi semi-Markoviani e semi-Markoviani decisionali con applicazioni alle assicurazioni malattia”. Ha conseguito il 23 maggio 2005, presso l’Università di Roma “La Sapienza”, il titolo di dottore di ricerca in “Matematica per le Decisioni Economiche, Finanziarie ed Assicurative” con una tesi dal titolo “Stochastic Finance: a semi-Markovian approach and its generalizations”.

È stato cultore della materia negli aa.aa. 2005/2006 presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti e la Libera Università degli Studi Sociali LUISS di Roma.

 

Il candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:

  • D’Amico, G (2001) “generalizzazione del modello di waters” Dipartimento di scienze, Universita’ D’Annunzio, Discussion Paper N. 11
  • D’Amico, G (2004) “Statistical inference for a semi-Markov model of interest term structure” Proceedings of XXVIII AMASES Conference
  • D’Amico, G., Janssen, J., Manca, R. (2004),  “Non-homogeneous semi-Markov reliability transition credit risk models”. proceedings II IWAP (International Workshop on Applied Probability)
  • D’Amico, G., Janssen, J., Manca, R. (2004),  “Downward credit risk problem and non-homogeneous semi-Markov reliability transition models”. Proceedings of IME 2004.
  • D’Amico, G., Janssen, J., Manca, R. (2004) “European and American options: the semi-Markov case”. Proceedings of IME 2004.
  • D’Amico, G., Janssen, J., Manca, R. (2004) “Credit default SWAP: a semi-Markov approach”. Proceedings of IME 2004.
  • D’Amico, G., Janssen, J., Manca, R. (2005),  “Credit risk migration semi-Markov models: a reliability approach”. proceedings of the ASMDA 2005 Brest.
  • D’Amico, G (2005) “Statistical inference for MaxMin Discrete Time Markov Reward process” Proceedings of XXIX AMASES Conference
  • D’Amico, G (2005) “Statistical inference for Markov chain European Option” to appear in Journal of Statistics and Management Systems
  • D’Amico, G., Janssen, J., Manca, R. (2005), “Homogeneous discrete time semi-Markov reliability models for credit risk Management”.  Decision in Economic and Finance, 28, 79-93.
  • D’Amico, G., Janssen, J., Manca, R. (2005), “Non-homogeneous backward semi-Markov reliability approach to downward migration credit risk problem”. 8th Italian_Spanish meeting on Financial Mathematics, 2005 Verbania.
  • D’Amico, G., Janssen, J., DE MEDICI, G. (2005) “Valuing Credit Default Swap in a semi-Markovian Rating-based Model” Proceedings of the XI Applied Stochastic Models and Data Analysis Symposium

 

I commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali del candidato,

 

Dott. Guglielmo D’AMICO

 

Prof. Raimondo MANCA

La ricerca del candidato si è sviluppata prevalentemente sulle applicazioni dei processi stocastici Markoviani e delle loro generalizzazioni in ambito finanziario ed assicurativo.

Nell’ambito di tali ricerche il candidato ha ottenuto rilevanti risultati sia di tipo teorico che di tipo applicativo. In particolare:

 

ha dato alcuni importanti contributi originali utili allo studio dell’inferenza statistica per i processi markoviani e semi-markoviani. Tali lavori prendono spunto da alcuni risultati di Nikolaos Limnios che sono stati generalizzati dal candidato;

 

ha studiato il problema del rischio di credito inquadrandolo nel problema più generale dell’affidabilità di un sistema complesso. Seguendo questo approccio originale ha potuto applicare dei modelli stocastici che sono stati utilizzati per la prima volta per lo studio delle probabilità di default e per la valutazione dei credit default swaps. Tali modelli hanno permesso anche di valutare il recovery rate tenendo conto della storia dei ratings prima della situazione di default;

 

utilizzando sempre processi markoviani e loro generalizzazioni, il candidato ha proposto, con un approccio originale, alcuni modelli utili alla determinazione del prezzo di titoli derivati;

 

 ha presentato alcune proposte utili  per la gestione dei modelli multistato. Tali modelli danno la possibilità di tener conto non solo dell’aleatorietà nei passaggi di stato ma anche dell’aleatorietà connessa ai tempi di transizione.

 

Concludendo, dalla disanima dei lavori si può sicuramente affermare che il candidato dimostra una indipendenza ed una maturità scientifica di alto livello. Tali capacità non sono facilmente riscontrabili in  persone giovani che da poco hanno intrapreso una attività di ricerca.

 

Prof. Antonio IANNIZZOTTO:

Il candidato, già dottore di ricerca in Matematica per le decisioni economiche finanziarie ed assicurative presenta per la valutazione 12 elaborati di cui due pubblicati o accettati su riviste internazionali. La produzione scientifica risulta, quindi, essere vasta, dato il tipo di concorso. I risultati scientifici dimostrano originalità e piena conoscenza dello strumento matematico.

Il dott. D’Amico presenta contributi originali in ambito finanziario, nella gestione del rischio di credito, nella valutazione dei “credit default swaps” e nel pricing dei titoli derivati. Altri contributi originali si rilevano nella generalizzazione di modelli multistato; tali lavori sono inquadrabili nei problemi della gestione delle assicurazioni di invalidità. Infine altri risultati originali sono presentati nello studio della inferenza statistica per processi stocastici markoviani e semi-markoviani.

E’ da sottolineare che il candidato, nonostante la giovane età, ha saputo dimostrare una forte attitudine alla ricerca.

 

Prof. ssa Giovanna DE MEDICI:

Il dottor Guglielmo D’AMICO nella sua attività di ricerca dimostra notevoli capacità di analisi e di sintesi. Gli argomenti sviluppati sono inquadrabili nelle applicazioni dei processi markoviani e delle loro generalizzazioni a problemi di matematica per la finanza e le assicurazioni.

Nei lavori presentati si riscontrano risultati originali, utili alla gestione dei problemi di rischio di credito, alla costruzione di modelli per il pricing dei titoli derivati, alla gestione dei modelli multistato ed allo studio dell’inferenza statistica per i processi stocastici markoviani e semi-markoviani.

Il candidato dimostra piena padronanza degli strumenti matematici utilizzati. Inoltre tutti i lavori presentati si inquadrano nel settore scientifico disciplinare. 

 

GIUDIZIO COLLEGIALE

Candidato: Dott. Guglielmo D’AMICO

Gli ambiti di ricerca dell’attività scientifica del dott. Guglielmo D’AMICO si inquadrano perfettamente nel settore scientifico disciplinare della valutazione comparativa. I risultati ottenuti sono sia di tipo teorico che di tipo applicativo. In particolare:

 

  • ha dato alcuni importanti contributi originali utili allo studio dell’inferenza statistica per i processi markoviani e semi-markoviani. Tali lavori prendono spunto da alcuni risultati di Nikolaos Limnios che sono stati generalizzati dal candidato;
  • ha studiato il problema del rischio di credito inquadrandolo nel problema più generale dell’affidabilità di un sistema complesso. Seguendo questo approccio originale ha potuto applicare dei modelli stocastici che sono stati utilizzati per la prima volta per lo studio delle probabilità di default e per la valutazione dei credit default swaps. Tali modelli hanno permesso anche di valutare il recovery rate tenendo conto della storia dei ratings prima della situazione di default;
  • utilizzando sempre processi markoviani e loro generalizzazioni, il candidato ha proposto, con un approccio originale, alcuni modelli utili alla determinazione del prezzo di titoli derivati;
  • ha presentato alcune proposte utili  per la gestione dei modelli multistato. Tali modelli danno la possibilità di tener conto non solo dell’aleatorietà nei passaggi di stato ma anche dell’aleatorietà connessa ai tempi di transizione.

 

E’ da sottolineare che il candidato, nonostante la giovane età, ha saputo dimostrare una forte attitudine alla ricerca. Il dott. D’Amico dimostra piena padronanza degli strumenti matematici utilizzati, indipendenza ed adeguata maturità scientifica.

 

 

 

SETTIMA SEDUTA 18 Luglio 2006, ore 14,30, valutazione delle prove scritte.

La Commissione si è riunita, presso l’aula consiliare del Rettorato dell’Università «G. D’Annunzio» di Chieti - Pescara, il giorno 18 Luglio 2006, alle ore 14,30 per  la valutazione degli elaborati della prima e seconda prova scritta.

La Commissione procede alla valutazione delle prove. A tal fine, dopo averne constatata l’integrità, apre il plico in cui sono raccolte le buste, ognuna delle quali contiene due buste con gli elaborati relativi alla prima e alla seconda prova scritta di ciascun candidato e le buste piccole contenenti i dati anagrafici identificativi dei candidati. Le predette buste vengono numerate progressivamente e ciascun numero viene riportato tanto sulle buste che racchiudono gli elaborati relativi alle due prove quanto sui singoli elaborati e sulle buste piccole.  La Commissione provvede, altresì, ad aggiungere al numero precedentemente apposto la lettera A sia sulla busta contenente l’elaborato della prima prova scritta che sull’elaborato stesso e sulla busta piccola contenente i dati anagrafici del candidato e la lettera B sulla busta contenente l’elaborato della seconda prova scritta, sull’ elaborato stesso e sulla busta piccola.

Si procede quindi alla valutazione delle prove scritte.

Viene esaminata prima la prova A (prima prova scritta) e poi la prova B (seconda prova scritta), effettuando nell’ordine le seguenti operazioni:

1.      Esame collegiale degli elaborati

2.      Espressione dei giudizi dei singoli Commissari;

3.      Discussione collegiale;

4.      Formulazione dei giudizi collegiali.

 

Sugli elaborati identificati con il numero 1A, relativo alla prima prova scritta, e con il numero 1B, relativo alla seconda prova scritta, vengono formulati i seguenti giudizi individuali  e collegiali:

Candidato n. 1

 

Commissario: Prof. Raimondo Manca:

Prova A: Il candidato ha svolto egregiamente l’elaborato con aderenza alla traccia, descrivendo in modo ampio e completo il problema esaminato.

 

Prova B : Il candidato ha svolto il problema proposto in modo esaustivo.

 

Commissario: Prof. Antonio Iannizzotto

Prova A: Il candidato ha analizzato la tematica del rischio di credito in modo approfondito, dimostrando la conoscenza di varie modellistiche e di tecniche di stima.

 

 

Prova B: Nella seconda prova il candidato ha affrontato con competenza l’argomento proposto concentrandosi sui modelli Markoviani che ha approfondito con proprietà anche dal punto di vista formale.

 

Commissario:  Dott. Giovanna De Medici:

Prova A: Il candidato ha descritto in modo ampio e dettagliato il tema proposto, mettendone in luce gli aspetti salienti di cui fornisce gli strumenti matematici necessari alla loro soluzione.

 

Prova B : Il candidato ha affrontato in maniera chiara ed esauriente il tema proposto. Gli strumenti utilizzati sono adeguati alla corretta soluzione del problema.

 

Giudizio collegiale:

Il candidato dimostra, esibendo aderenza alle tracce, un’ottima conoscenza dei temi proposti. Lo strumento matematico viene correttamente utilizzato nella soluzione delle problematiche che emergono sia nel caso del rischio di credito che in quello del comportamento asintotico dei modelli finanziari.

Nello svolgimento vengono riportati, dimostrandoli, i teoremi salienti dei problemi affrontati.

Il giudizio complessivo sulle due prove affrontate è decisamente positivo.

 

La Commissione procede quindi all’attribuzione degli elaborati al candidato, mediante l’apertura della busta piccola contenente le generalità dello stesso.

A seguito di tale operazione, i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti come segue:

elaborati  1a/1b candidato  Dott. Guglielmo D’AMICO.

Terminate le valutazioni, la Commissione rende pubblici i giudizi individuali dei commissari e il giudizio Collegiale mediante affissione.

 

OTTAVA SEDUTA 19 Luglio 2006, ore 09,00, prova orale.

La Commissione si è riunita, presso l’aula consiliare del Rettorato dell’Università «G. D’Annunzio» di Chieti - Pescara, il giorno 19 Luglio 2006, alle ore 09.00 per procedere, come previsto dai criteri stabiliti nella riunione preliminare, alla prova orale.

Si procede quindi a predisporre, ai sensi dell’art. 10 – comma 1 del D.P.R. n. 693/96, per il candidato presente alla prova orale, n. 3 terne di argomenti attinenti le tematiche del settore scientifico-disciplinare, oggetto della valutazione. Le tre terne proposte sono le seguenti:

§         Differenziabilità

§         Assicurazioni di invalidità

§         Indipendenza stocastica

 

§         Successioni numeriche

§         Regimi finanziari

§         Variabili aleatorie

 

§         Integrazione definita

§         Rendite ed ammortamenti

§         Momenti di una variabile aleatoria

Le terne vengono racchiuse in altrettante buste sigillate, timbrate e firmate sul lembo come di rito, una delle quali sarà scelta dal candidato. Tali argomenti costituiranno la base del colloquio orale.

Ai fini dell’accertamento della lingua straniera obbligatoria, nel caso particolare la lingua inglese, viene inoltre selezionato l’articolo di PHILIPP J. SCHONBUCHER  “PORTFOLIO LOSSES AND THE TERM STRUCTURE OF LOSS TRANSITION RATES: A NEW METHODOLOGY FOR THE PRICING OF PORTFOLIO CREDIT DERIVATIVES” pubblicato dal Department of Mathematics, ETH Zurich

 

Alle ore 09.15 si procede all’appello. Risulta presente il dott. Guglielmo D’AMICO. Il candidato, previo accertamento della identità, che viene registrata sull’apposita scheda di presenza viene ammesso a sostenere la prova. Il candidato viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta con la seguente terna:

§         Successioni numeriche

§         Regimi finanziari

§         Variabili aleatorie

 

Al termine della prova, vengono formulati da parte di ciascun Commissario i Giudizi sul candidato e successivamente la Commissione formula il Giudizio Collegiale.

 

I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:

 

Candidato Dott Guglielmo D’AMICO

 

Prof. Raimondo MANCA

Il candidato motiva ampiamente le linee di fondo dei suoi lavori scientifici, ne argomenta i principi discutendoli in modo appropriato. Affronta con sicurezza le problematiche affrontate nei due elaborati. Inoltre dimostra padronanza nello sviluppare i temi estratti. Legge e traduce in modo spedito il testo in lingua inglese.

 

Prof. Antonio IANNIZZOTTO

Il candidato dimostra di condurre con sistematicità un’analisi sia sui suoi titoli sia su alcune domande che a lui vengono formulate circa le prove scritte. Gli argomenti estratti sono presentati con attenzione e rigore. Manifesta padronanza nella lingua inglese.

 

Dott. Giovanna DE MEDICI

Le risposte del candidato dimostrano un vasto retroterra culturale e una grande padronanza dei problemi affrontati, confermando il giudizio formulato sulle prove scritte e sulle pubblicazioni presentate. I temi oggetto della prova orale sono stati affrontati con accuratezza. La prova della comprensione della lingua inglese risulta superata molto positivamente.

 

Giudizio collegiale

Il candidato dimostra una notevole sistematicità sia nella presentazione dei suoi titoli sia nel replicare ad alcune domande a lui formulate circa le prove scritte. Il candidato nel colloquio dimostra di possedere una vasta conoscenza ed una grande padronanza delle tematiche tipiche del settore disciplinare, confermando l’ottimo giudizio formulato sulle prove scritte e sulle pubblicazioni presentate. Dimostra adeguata conoscenza e familiarità con la lingua inglese.

 

NONA SEDUTA 19 Luglio 2006, ore 10,10, Relazione finale giudizio complessivo e nomina del vincitore.

La Commissione si è riunita, presso l’aula consiliare del Rettorato dell’Università «G. D’Annunzio» di Chieti - Pescara, il giorno 19 Luglio 2006, alle ore 10.10, per procedere alla stesura della relazione finale, riportare il giudizio complessivo sul candidato e procedere alla nomina del vincitore.

 

Candidato: Dott. Guglielmo D’AMICO

 

Giudizio Complessivo:

Gli ambiti di ricerca dell’attività scientifica del dott. Guglielmo D’AMICO si inquadrano perfettamente nel settore scientifico disciplinare della valutazione comparativa. I risultati ottenuti sono sia di tipo teorico che di tipo applicativo. In particolare:

 

  • ha dato alcuni importanti contributi originali utili allo studio dell’inferenza statistica per i processi markoviani e semi-markoviani. Tali lavori prendono spunto da alcuni risultati di Nikolaos Limnios che sono stati generalizzati dal candidato;
  • ha studiato il problema del rischio di credito inquadrandolo nel problema più generale dell’affidabilità di un sistema complesso. Seguendo questo approccio originale ha potuto applicare dei modelli stocastici che sono stati utilizzati per la prima volta per lo studio delle probabilità di default e per la valutazione dei credit default swaps. Tali modelli hanno permesso anche di valutare il recovery rate tenendo conto della storia dei ratings prima della situazione di default;
  • utilizzando sempre processi markoviani e loro generalizzazioni, il candidato ha proposto, con un approccio originale, alcuni modelli utili alla determinazione del prezzo di titoli derivati;
  • ha presentato alcune proposte utili  per la gestione dei modelli multistato. Tali modelli danno la possibilità di tener conto non solo dell’aleatorietà nei passaggi di stato ma anche dell’aleatorietà connessa ai tempi di transizione.

 

E’ da sottolineare che il candidato, nonostante la giovane età, ha saputo dimostrare una forte attitudine alla ricerca. Il dott. D’Amico dimostra piena padronanza degli strumenti matematici utilizzati, indipendenza ed adeguata maturità scientifica.

 

Nelle prove scritte il candidato dimostra, esibendo aderenza alle tracce, un’ottima conoscenza dei temi proposti. Lo strumento matematico viene correttamente utilizzato nella soluzione delle problematiche che emergono sia nel caso del rischio di credito che in quello del comportamento asintotico dei modelli finanziari.

Nella prova orale il candidato dimostra notevole sistematicità sia nella presentazione dei suoi titoli sia nel replicare ad alcune domande a lui formulate circa le prove scritte. Il candidato nel colloquio dimostra di possedere una vasta conoscenza ed una grande padronanza delle tematiche tipiche del settore disciplinare. Dimostra adeguata conoscenza e familiarità con la lingua inglese.

 

Sulla base di tali giudizi, la Commissione, dopo ponderata valutazione comparativa del candidato, ritiene che questi possegga caratteristiche congrue al settore disciplinare per cui è stata bandita la valutazione comparativa in oggetto, e che egli meriti ampiamente l’idoneità di ricercatore. Pertanto la Commissione indica il dott. Guglielmo D’AMICO vincitore della presente valutazione comparativa.

 

Chieti, 19 Luglio 2006

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

La Commissione:

Prof. Raimondo MANCA  Presidente

Prof. Antonio IANNIZZOTTO  Commissario

Dott.ssa Giovanna DE MEDICI  Segretario.