Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di ricercatore Presso la Facolta' di economia Settore secs-p02 – politica economica bandita con D.R. n. 166 DEL 20/12/2007 il cui avviso è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 102 del 28/12/2007.

 

 

VERBALE   RELAZIONE  RIASSUNTIVA

 

 

La Commissione costituita per il Concorso di cui in premessa, nominata con D.R. 187 del  28/12/2009, pubblicato nella G.U. 4° Serie Speciale n. 102 IV serie Speciale – Concorsi ed Esami del 19/01/2010, e composta dal Presidente Prof.  Giuseppe Mauro (Professore Ordinario Università di Chieti-Pescara), dal Commissario Prof. Giovanni Tondini (Professore Ordinario Università di Verona) e dal Segretario  Prof. Eliana Baici (Professore Ordinario Università del Piemonte Orientale), il giorno 27 maggio 2010, alle ore 20,00, per procedere alla stesura della relazione riassuntiva.

 

PRIMA SEDUTA  11 marzo 2010  ore 15  - Formulazione dei criteri e calendario delle prove.

La Commissione è stata autorizzata ad avvalersi di strumenti telematici di lavoro cooperativo, ai sensi dell’art. 4, comma 12 del D.P.R. 23.03.2000, N. 117.

I Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.

I Commissari dichiarano singolarmente di non essere stati nominati membri di commissioni per procedure di valutazione comparativa in corso nelle quali figurano come candidati membri di questa Commissione. La Commissione unanime elegge Presidente il Prof. Giuseppe Mauro e Segretario il Prof. Eliana Baici.

Il Presidente ricorda ai colleghi la normativa stabilita dalla Legge n. 210 del 3 luglio 1998, dal Regolamento ministeriale D.P.R. n. 117 del 23/03/2000, e dal Regolamento dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti, D.R. n. 691 del 02/06/1999.

Dopo approfondita discussione la Commissione stabilisce i criteri per lo svolgimento della procedura di valutazione comparativa.

La Commissione stabilisce inoltre il seguente calendario delle riunioni per il prosieguo delle attività concorsuali:

  • il giorno 26 maggio, presso Facoltà di Economia dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, aula Paolo V, alle ore 15 per la prima prova scritta;

 

  • il giorno 27 maggio, presso la stessa sede, alle ore 9,  per la seconda prova scritta;

 

  • il giorno 27 maggio, presso la stessa sede, alle ore 15 per la valutazione dei titoli presentati dai candidati presenti alle due prove scritte;

 

·        il giorno 28 maggio, presso la stessa sede, alle ore 9 per la prova orale.

 

Il verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente dopo essere stato inviato a mezzo telematico ai singoli Commissari per la manifestazione di consenso, corredato dalle dichiarazioni di adesione di tutti i membri” , è consegnato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo.

 

SECONDA SEDUTA 26 maggio, ore 9,00.

La Commissione, accertato che i criteri generali fissati nella precedente riunione sono stati resi pubblici per più di sette giorni senza che l’Università abbia comunicato la ricezione di osservazioni ai criteri ed al calendario proposti, prende atto che dell’elenco dei candidati che hanno presentato la domanda, corredata della prescritta documentazione, nonché delle rinunce di due candidati,  stabilisce di  procedere alla valutazione dei titoli dopo l’espletamento delle due prove scritte dei candidati presenti alle medesime  e prima della correzione degli elaborati.

 

TERZA SEDUTA 26 maggio, ore 14,00, prima prova scritta.

La Commissione, riunita per l’espletamento della prima prova scritta,  predispone tre temi tra i quali verrà sorteggiato quello che dovrà essere svolto dai candidati.

            Risultano presenti i seguenti candidati dott.

BOTTI

Fabrizio

DI BERARDINO

Claudio

DI NICOLA

Maurizio

 

            Risultano assenti i seguenti candidati dott.:

ARGENTIERO

Amedeo

BATTISTI

Michele

CESI

Berardino

CONTE

Anna

DEL SIGNORE

Mariarosaria

DI MAIO

Michele

MENDOLICCHIO

Concetta

ROSSI

Maria Alessandra

SABATINI

Fabio

 

            Il Presidente invita i candidati a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.

Il dott. Di Berardino Claudio esegue il sorteggio.

Risulta sorteggiato il tema n. 1: Le politiche monetarie e fiscali dell’Unione Europea.   

Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 4 ore a partire dalle ore 15,05. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.

            Alle ore 19,05 i candidato presenti consegnano l’elaborato alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti. 

            Il plico contenente gli elaborati, viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta.

 

QUARTA SEDUTA  27 maggio 2010, ore 8,30, seconda prova scritta.

La Commissione, riunita per l’espletamento della seconda prova scritta, predispone tre temi tra i quali verrà sorteggiato quello che dovrà essere svolto dai candidati.

            Risultano presenti i seguenti candidati dott.

BOTTI

Fabrizio

DI BERARDINO

Claudio

DI NICOLA

Maurizio

 

            Risultano assenti i seguenti candidati dott.:

ARGENTIERO

Amedeo

BATTISTI

Michele

CESI

Berardino

CONTE

Anna

DEL SIGNORE

Mariarosaria

DI MAIO

Michele

MENDOLICCHIO

Concetta

ROSSI

Maria Alessandra

SABATINI

Fabio

 

Il Presidente invita i candidati a controllare l’integrità delle buste.

Il dott. Di Berardino Claudio esegue il sorteggio.

                Risulta sorteggiato il seguente tema n.1.

            Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 3 ore a partire dalle ore 8,35. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.

            Alle ore 11,35 i candidato presenti consegnano l’elaborato alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti.

            Il plico contenente gli elaborati, viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta.

 

QUINTA SEDUTA  27 maggio 2010 ore 11,40, adempimenti per assicurare l’anonimato degli elaborati

La Commissione procede, al fine di assicurare l’anonimato degli elaborati stessi durante la valutazione, a tutti gli adempimenti necessari, ai sensi della vigente normativa.

Il plico contenente le predette buste viene consegnato al Presidente per la conservazione sino al momento della valutazione.

 

SESTA SEDUTA 27 maggio 2010 ore 11,45, valutazione dei titoli.

Il Presidente ricorda che, nella seconda seduta, la Commissione ha già adempiuto, in ossequio a quanto prescritto dalla vigente normativa in merito alle valutazioni comparative, a tutte le procedure di rito, quali: accertamento sulla pubblicità dei criteri generali fissati nella seduta preliminare, accertamento e dichiarazioni assenza di impedimenti legali da parte dei Commissari, presa atto dell’elenco dei candidati e relative rinunce, dichiarazioni di assenza di parentela o affinità entro il 4° grado tra membri della commissione e candidati. Ricorda inoltre che la valutazione dei titoli, come stabilito nella predetta seduta, sarà effettuata solo per i candidati presenti alle prove scritte.

Pertanto la Commissione procede, ai sensi del DPR 117/2000, alla valutazione dei titoli e delle pubblicazioni presentati dai seguenti candidati presenti alle due prove scritte i dott.

BOTTI

Fabrizio

DI BERARDINO

Claudio

DI NICOLA

Maurizio

 

La Commissione redige, quindi, il profilo curriculare dei candidati e ciascun commissario formula poi un giudizio individuale.

 

Candidato: dott. Fabrizio Botti

Scheda curriculare: Il dott. Botti, assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Economiche ed Aziendali dell’Università Luiss Guido Carlo di Roma, ha conseguito il dottorato di ricerca in “Storia e teoria dello Sviluppo economico” presso l’Università Luiss Guido Carlo di Roma nel 2007.  Ha partecipato ad alcuni progetti di ricerca anche in ambito internazionale.

Il dott. Botti è stato docente di Economia Politica in un Master universitario di 2° livello presso l’Università “La Sapienza” di Roma e al momento della domanda svolgeva attività didattica integrativa per corsi di microeconomia.

 

Il candidato presenta, ai fini del giudizio, 5 pubblicazioni, di cui 4 in collaborazione con altri autori, più 6 working paper, tutti in collaborazione con altri autori, di cui 2 già inseriti tra le pubblicazioni. 3 delle 5 pubblicazioni compaiono in riviste o volumi di carattere internazionale. I principali temi dei lavori presentati riguardano le problematiche connesse al comportamento di fronte al rischio, e la microfinanza.

I commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali.

Prof.ssa Eliana Baici:

La produzione scientifica del candidato è continua nel tempo. Alcuni dei lavori sottoposti hanno trovato sbocco in riviste e volumi internazionali, ma l’apporto individuale del candidato non è sempre facilmente discernibile rispetto a quello dei coautori. La produzione non è completamente congruente con le discipline comprese nel settore scientifico–disciplinare oggetto della procedura.

 

Prof. Giuseppe Mauro:

I lavori testimoniano una particolare attenzione verso i temi della micro finanza e del comportamento verso il rischio. Tutti i saggi sembrano essere caratterizzati da un adeguato rigore metodologico e di continuità temporale, anche se in prevalenza vengono svolti con altri autori e sembrano orientati verso il settore SECS-P01.

 

Prof. Giovanni Tondini:

Le pubblicazioni del candidato manifestano una buona capacità di applicare la modellistica economica alle problematiche della micro finanza. Buona anche la sua capacità di lavorare in gruppi di ricerca che privilegiano le tematiche tipiche del settore SECS-P01.

 

            Terminata la formulazione dei giudizi da parte dei singoli commissari, la Commissione dopo approfondita discussione collegiale conclude formulando il seguente giudizio complessivo sui titoli e sull’attività scientifica del candidato.

Giudizio Collegiale:

I lavori testimoniano una particolare attenzione verso i temi della micro finanza e del comportamento verso il rischio. La produzione scientifica del candidato è continua nel tempo. Alcuni dei lavori sottoposti hanno trovato sbocco in riviste e volumi internazionali, ma l’apporto individuale del candidato non è sempre facilmente discernibile rispetto a quello dei coautori. Tutti i saggi sembrano essere caratterizzati da un adeguato rigore metodologico, anche se in prevalenza vengono svolti con altri autori e sembrano orientati verso il settore SECS-P01.

 

 

Candidato: dott. Claudio Di Berardino

Scheda curriculare: Il dott. Di Berardino, assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Economia e Storia del Territorio della Facoltà di Economia di Pescara, ha conseguito il dottorato di ricerca in “Economia e Storia del Territorio” presso l’Università di Pescara nel 2006.  Ha inoltre frequentato due corsi di specializzazione in Econometria e in Innovazione e produzione internazionale.

Ha tenuto, in qualità di docente, alcuni moduli degli insegnamenti afferenti al settore scientifico disciplinare oggetto di questa procedura di valutazione comparativa. (SECS-P/02) tra il 2005 ed il 2008.

 

Il candidato presenta, ai fini del giudizio, 4 pubblicazioni, di cui solo 1 in collaborazione con altri autori, 2 working paper, e la tesi di dottorato sui temi degli squilibri regionali in Europa, dei distretti industriali e sulle problematiche di economia locale.

I commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali.

 

Prof. Eliana Baici: La produzione scientifica del candidato è continua nel tempo e tutti i lavori presentati, tranne uno, sono a lui interamente attribuibili. I lavori sottoposti, alcuni ancora in forma di working paper alla data della domanda, hanno trovato sbocco in riviste nazionali. La produzione è congruente con le discipline comprese nel settore scientifico–disciplinare oggetto della procedura.

 

Prof. Giuseppe Mauro: Il candidato presenta lavori dedicati agli squilibri regionali e a problematiche connesse ai distretti industriali. In particolare, gli argomenti trattati nel saggio “Gli squilibri territoriali nei paesi PECO”, in cui vengono definite talune ipotesi di convergenza, e in quello su “Settori in declino e settori emergenti in una provincia distrettuale”, oltre che essere svolti con rigore metodologico, anticipano alcuni processi reali sia in ambito europeo che nei distretti industriali.

 

Prof. Giovanni Tondini: Il candidato affronta con competenza e precisione le problematiche relative agli squilibri regionali dei paesi dell’Unione Europea, evidenziando nel contempo sia le tendenze di convergenza tra le nazioni che le divergenze tra le singole regioni. Tale analisi permette al candidato di ricavare importanti considerazioni riguardo alla gestione dei fondi comunitari per lo sviluppo del territorio.

 

            Terminata la formulazione dei giudizi da parte dei singoli commissari, la Commissione dopo approfondita discussione collegiale conclude formulando il seguente giudizio complessivo sui titoli e sull’attività scientifica del candidato.

 

Giudizio Collegiale:

La produzione scientifica del candidato è continua nel tempo e tutti i lavori presentati, tranne uno, sono a lui interamente attribuibili. Il candidato presenta lavori dedicati agli squilibri regionali e a problematiche connesse ai distretti industriali. In particolare, gli argomenti trattati nel saggio “Gli squilibri territoriali nei paesi PECO”, in cui vengono definite talune ipotesi di convergenza, e in quello su “Settori in declino e settori emergenti in una provincia distrettuale”, oltre che essere svolti con rigore metodologico, anticipano alcuni processi reali sia in ambito europeo che nei distretti industriali.

 

 

Candidato: dott. Maurizio Di Nicola

Scheda curriculare: Il dott. Di Nicola, laureato in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Teramo nel 1994, ha partecipato agli incontri pratesi sullo sviluppo locale ad Artimino (Prato). Nel 1998 ha partecipato ad un progetto Murst e dal 2003 ha un contratto di insegnamento in Economia del Lavoro presso la Facoltà di Economia dell’Università di Pescara.

 

Il candidato presenta, ai fini del giudizio, 6 pubblicazioni su problematiche riguardanti l’economia abruzzese.

I commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali.

 

Prof. Eliana Baici: La produzione scientifica del candidato è abbastanza continua nel tempo e tutti i lavori presentati sono a lui interamente attribuibili. I lavori sottoposti sono molto specifici facendo esclusivo riferimento ad alcune attività/filiere produttive dell’economia abruzzese ed afferiscono più propriamente al settore scientifico–disciplinare SEC-P/06, piuttosto che a quello oggetto di questa procedura (SEC-P/02), configurandosi altresì come contributi all’interno di rapporti di ricerca.

 

Prof. Giuseppe Mauro: I lavori sono rivolti, anche in maniera pionieristica, alla conoscenza dell’economia abruzzese, con particolare riferimento ai temi dei distretti e dei settori produttivi. Gli argomenti prescelti ed il loro svolgimento sembrano costituire una premessa nel processo di conoscenza dell’economia abruzzese e per ulteriori approfondimenti in chiave analitica.

 

Prof. Giovanni Tondini: Il candidato analizza le tematiche relative all’economia abruzzese, manifestando adeguata capacità di analisi.

 

            Terminata la formulazione dei giudizi da parte dei singoli commissari, la Commissione dopo approfondita discussione collegiale conclude formulando il seguente giudizio complessivo sui titoli e sull’attività scientifica del candidato.

 

Giudizio Collegiale:

La produzione scientifica del candidato è abbastanza continua nel tempo e tutti i lavori presentati sono a lui interamente attribuibili. Il candidato analizza le tematiche relative all’economia abruzzese, manifestando adeguata capacità di analisi.

 

SETTIMA SEDUTA 27 maggio 2010 ore 15,45, valutazione delle prove scritte.

La Commissione procede alla valutazione delle prove scritte e a formulare i seguenti giudizi individuali e collegiali:

 

Candidato n. 1

 

Commissario Prof.ssa Eliana Baici:

Prova A: L’elaborato è pienamente aderente al tema proposto, che il candidato tratta in modo approfondito con adeguati riferimenti alla principale letteratura sul tema. Interessante la parte conclusiva dell’elaborato in cui si propone una valutazione delle effettive manovre (monetarie e fiscali) adottate dall’Unione Europea

Prova B: Il commento al testo proposto è chiaro, completo e sviluppato in maniera organica. Il candidato evidenzia i problemi del paese oggetto d’analisi e li paragona ad altri casi per cui è possibile individuare un’analogia, segnalando altresì possibili strategie per il superamento della situazione di crisi. 

 

Commissario Prof. Giuseppe Mauro:

Prova A: Il candidato manifesta una profonda conoscenza del tema trattato, con ampi richiami teorici alla letteratura di riferimento. L’argomento viene descritto in maniera chiara, organica e compiuta, seguendo con coerenza e lucidità di analisi il percorso richiesto.

Prova B: Il candidato evidenzia con chiarezza espositiva, profondità ed organicità i principali problemi che il tema richiama, inserendo nella trattazione elementi non privi di originalità per quanto riguarda le prospettive dell’euro e i fattori che dovrebbero condurre alla coesione in ambito europeo.

 

Commissario Prof. Giovanni Tondini:

Prova A: Elaborato pienamente attinente al tema, presentato in maniera chiara e ben articolata, che manifesta una preparazione approfondita sulle problematiche di politica economica riguardanti l’Unione Europea.

Prova B: Il candidato presenta una disamina ben articolata e completa delle problematiche evidenziate dall’articolo proposto, esprimendo chiarezza non solo di analisi, ma anche in relazione alle eventuali soluzioni per uscire dalla crisi, che l’Unione Monetaria Europea sta attraversando.

 

Giudizio collegiale prova a: Il candidato manifesta una profonda conoscenza del tema trattato, con ampi richiami teorici alla letteratura di riferimento. L’argomento viene descritto in maniera chiara, organica e compiuta, seguendo con coerenza e lucidità di analisi il percorso richiesto. Interessante la parte conclusiva dell’elaborato in cui si propone una valutazione delle effettive manovre (monetarie e fiscali) adottate dall’Unione Europea

 

Giudizio collegiale prova b:

Il candidato presenta una disamina ben articolata e completa delle problematiche evidenziate dall’articolo proposto, affrontando con profondità ed organicità i principali problemi che il tema richiama. Inserisce altresì nella trattazione elementi non privi di originalità per quanto riguarda le prospettive dell’euro e i fattori che dovrebbero condurre alla coesione in ambito europeo.

 

 

Candidato n. 2

 

Commissario Prof.ssa Eliana Baici:

Prova A: L’elaborato è aderente al tema proposto, ma il candidato si sofferma principalmente sulla politica monetaria, di cui discute in particolare gli strumenti. Mancano i riferimenti alla teoria.

Prova B: Il commento al testo proposto è chiaro, anche se il candidato si sofferma solo su alcuni aspetti. 

 

Commissario Prof. Giuseppe Mauro:

Prova A: Il candidato manifesta una buona conoscenza del tema trattato, svolto in forma istituzionale, dando testimonianza di chiarezza espositiva.

Prova B:  Il candidato evidenzia in maniera chiara le principali problematiche che stanno ala base del tema proposto, delineando alcuni aspetti ritenuti necessari al processo di integrazione.

 

Commissario Prof. Giovanni Tondini:

Prova A: Il candidato presenta un elaborato che affronta in generale le tematiche richieste, senza tuttavia essere esaustivo sul tema.

Prova B: Il candidato presenta sinteticamente le problematiche relative all’attuale situazione di crisi dell’Unione Monetaria Europea, cercando di evidenziare la linea da seguire per il loro superamento.

 

Giudizio collegiale prova a:

Il candidato manifesta una buona conoscenza del tema trattato, che svolge in forma istituzionale, soffermandosi principalmente sulla politica monetaria, di cui discute in particolare gli strumenti. E’ apprezzabile la chiarezza espositiva.

 

Giudizio collegiale prova b:

Il candidato presenta sinteticamente le problematiche relative all’attuale situazione di crisi dell’Unione Monetaria Europea, delineando, se pur in forma sintetica, alcuni aspetti ritenuti necessari al processo di integrazione.

 

 

Candidato n. 3

 

Commissario Prof.ssa Eliana Baici:

Prova A: L’elaborato contiene alcuni riferimenti, non sempre precisi alla storia dell’Unione Europea ed affronta soprattutto le questioni riguardanti il Patto di stabilità e crescita. Mancano i riferimenti alla letteratura sul tema ed è meno soddisfacente di quello degli altri candidati sotto il profilo della completezza.

Prova B: Il commento al testo proposto è chiaro, ma parziale, in quanto vengono evidenziati soprattutto gli aspetti monetari della crisi, mentre risultano incompleti i riferimenti alle questioni di natura reale. 

 

Commissario Prof. Giuseppe Mauro:

Prova A: Il candidato manifesta una discreta conoscenza del tema trattato, la cui analisi, in alcuni punti, non appare sufficientemente organica ed approfondita.

Prova B: Il candidato espone in linea generale i fattori che hanno provocato l’attuale crisi dell’euro, evidenziando alcuni aspetti relativi al processo di regolamentazione dei mercati.

 

Commissario Prof. Giovanni Tondini:

Prova A: L’elaborato presenta una panoramica storica del processo di formazione dell’Unione Europea, senza affrontare adeguatamente le problematiche attuali delle politiche monetarie e fiscali europee.

Prova B: Il candidato si sofferma sulle cause internazionali dell’attuale crisi economica e finanziaria europea, senza prospettarne idonee soluzioni.

 

Giudizio collegiale prova a: Il candidato manifesta una discreta conoscenza del tema trattato, la cui analisi, in alcuni punti, non appare sufficientemente organica ed approfondita. Mancano i riferimenti alla letteratura sull’argomento.

 

Giudizio collegiale prova b: Il commento al testo proposto è chiaro, ma parziale, in quanto vengono evidenziati soprattutto gli aspetti monetari della crisi, mentre risultano incompleti i riferimenti alle questioni di natura reale. 

 

Terminate le valutazioni, la Commissione rende pubblici i giudizi individuali dei commissari e il giudizio Collegiale mediante affissione.

 

OTTAVA SEDUTA 27 maggio 2010, ore 17,30, prova orale.

La Commissione accerta la presenza dei candidati, come dai criteri a suo tempo prefissati. Si procede quindi a predisporre, ai sensi dell’art. 10 – comma 1 del D.P.R. n. 693/96, 9 domande attinenti le tematiche del settore scientifico-disciplinare, oggetto della valutazione, nonché copia di 9 brani in lingua straniera obbligatoria, lingua inglese, al fine dell’accertamento della medesima. Ogni domanda congiuntamente ad un testo in lingua inglese viene racchiusa in una busta sigillata e firmata dai commissari. Una di esse sarà scelta da ogni candidato. Tali domande costituiranno la base del colloquio orale.

 

I candidati presenti vengono ammessi a sostenere la prova orale, previo accertamento dell’identità, che viene debitamente registrata sulla scheda di presenza (Allegato C).

 

Il candidato Botti Fabrizio viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta con il seguente quesito:

I fallimenti del mercato e la politica economica,

nonché copia del testo scientifico nella  lingua inglese obbligatoria . 

Il candidato Di Berardino Claudio viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta con il seguente quesito:

Caratteristiche del mercato del lavoro e interventi di politica economica per la lotta all’inflazione,

nonché copia del testo scientifico nella  lingua inglese obbligatoria . 

Il candidato Di Nicola Maurizio viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta con il seguente quesito:

L’efficacia della politica monetaria e fiscale in un’economia aperta con perfetta mobilità dei capitali. Risponda distinguendo il caso di cambi fissi da quello di cambi flessibili,

nonché copia del testo scientifico nella  lingua inglese obbligatoria.

 

Al termine della prova, nei confronti dei candidati, vengono formulati, da parte di ciascun Commissario, il Giudizio individuale e quindi da parte della Commissione il Giudizio Collegiale.

I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:

 

Candidato Botti Fabrizio

Prof. Eliana Baici

Il candidato mostra una discreta padronanza dell’argomento oggetto della prova orale, anche se si sofferma eccessivamente su questioni preliminari, trascurando alcuni importanti fallimenti e le politiche per superarli. Conosce la lingua inglese.

Prof. Giuseppe Mauro

Il candidato manifesta una discreta padronanza dell’argomento oggetto della prova orale. Conosce la lingua inglese.

 

Prof. Giovanni Tondini

Il candidato affronta il tema con discreta sicurezza, appare carente nell’evidenziare il ruolo del policy maker. Conosce la lingua inglese.

Giudizio collegiale

Il candidato mostra una discreta padronanza dell’argomento oggetto della prova orale, ma appare carente nell’evidenziare il ruolo del policy maker. Conosce la lingua inglese.

 

Candidato Di Berardino Claudio

Prof. Eliana Baici

Il candidato mostra una notevole padronanza dell’argomento oggetto della prova orale, soffermandosi anche sull’evoluzione della teoria economica. Conosce la lingua inglese.

Prof. Giuseppe Mauro

Il candidato mostra ottima padronanza dell’argomento oggetto della prova orale, con puntuali richiami alla recente letteratura ed al pensiero economico. Conosce la lingua inglese.

Prof. Giovanni Tondini

Il candidato espone in maniera chiara ed esaustiva il tema richiesto, richiamando puntualmente la letteratura pertinente. Conosce la lingua inglese.

 

Giudizio collegiale

Il candidato mostra ottima padronanza dell’argomento oggetto della prova orale, con puntuali richiami alla recente letteratura ed al pensiero economico. Conosce la lingua inglese.

 

Candidato Di Nicola Maurizio

Prof. Eliana Baici

Il candidato mostra una sufficiente padronanza dell’argomento oggetto della prova orale. Conosce la lingua inglese.

Prof. Giuseppe Mauro

Il candidato mostra una buona padronanza dell’argomento oggetto della prova orale. Conosce la lingua inglese.

 

Prof. Giovanni Tondini

Nell’esposizione il candidato si esprime con chiarezza e pertinenza. Conosce la lingua inglese.

 

Giudizio collegiale

Il candidato mostra una più che sufficiente padronanza dell’argomento oggetto della prova orale. Conosce la lingua inglese.

 

NONA SEDUTA 27 maggio 2010, alle ore 20,15, Relazione finale giudizio complessivo e nomina del vincitore.

Al termine delle prove scritte ed orali, la Commissione, sulla base delle valutazioni collegiali formulate sui titoli, le pubblicazioni e sulle prove di esame scritte ed orali, esprime il Giudizio Complessivo sui candidati di seguito riportati:

 

Candidato Botti Fabrizio

Giudizio complessivo

I lavori testimoniano una particolare attenzione verso i temi della micro finanza e del comportamento verso il rischio. La produzione scientifica del candidato è continua nel tempo. Alcuni dei lavori sottoposti hanno trovato sbocco in riviste e volumi internazionali, ma l’apporto individuale del candidato non è sempre facilmente discernibile rispetto a quello dei coautori. Tutti i saggi sembrano essere caratterizzati da un adeguato rigore metodologico, anche se in prevalenza vengono svolti con altri autori e sembrano orientati verso il settore SECS-P01.

Il candidato manifesta una discreta conoscenza dei temi trattati sia nelle prove scritte che in quella orale, ma la trattazione, in alcuni punti, non appare sufficientemente organica ed approfondita.

Candidato Di Berardino Claudio

Giudizio complessivo

La produzione scientifica del candidato è continua nel tempo e tutti i lavori presentati, tranne uno, sono a lui interamente attribuibili. Il candidato presenta lavori dedicati agli squilibri regionali e a problematiche connesse ai distretti industriali. In particolare, gli argomenti trattati nel saggio “Gli squilibri territoriali nei paesi PECO”, in cui vengono definite talune ipotesi di convergenza, e in quello su “Settori in declino e settori emergenti in una provincia distrettuale”, oltre che essere svolti con rigore metodologico, anticipano alcuni processi reali sia in ambito europeo che nei distretti industriali.

Il candidato manifesta una profonda conoscenza dei temi trattati sia nelle prove scritte che in quella orale, con ampi richiami teorici alla letteratura di riferimento. Gli argomenti vengono affrontati in maniera chiara, organica e compiuta, seguendo con coerenza e lucidità di analisi il percorso richiesto.

 

Candidato Di Nicola Maurizio

Giudizio complessivo

La produzione scientifica del candidato è abbastanza continua nel tempo e tutti i lavori presentati sono a lui interamente attribuibili. Il candidato analizza le tematiche relative all’economia abruzzese, manifestando adeguata capacità di analisi.

Il candidato manifesta una buona conoscenza dei temi trattati sia nelle prove scritte che in quella orale. E’ apprezzabile la chiarezza espositiva.

 

 

Sulla base dei giudizi complessivi, la Commissione, dopo ponderata valutazione comparativa dei candidati, indica il dott. Di Berardino Claudio vincitore della presente valutazione comparativa.

 

Pescara, 27 maggio 2010

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

 

La Commissione:

Prof. Giuseppe Mauro            (Presidente)

Prof. Giovanni Tondini             (Commissario)

Prof. Eliana Baici                    (Segretario)