Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di ricercatore Presso
PRIMA SEDUTA 14 Giugno 2006, ore 10,30 - Formulazione dei criteri e calendario delle prove.
I Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.
I Commissari
dichiarano singolarmente di non essere stati nominati membri di commissioni per
procedure di valutazione comparativa in corso nelle quali figurano come
candidati membri di questa Commissione.
Il Presidente ricorda ai Colleghi la normativa stabilita dalla Legge n. 210 del 3 luglio 1998, dal Regolamento ministeriale D.P.R. n. 117 del 23/03/2000, e dal Regolamento dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti, D.R. n. 691 del 02/06/1999.
Dopo
approfondita discussione
- 13 Luglio 2006, alle ore 10,00, presso
- 14 Luglio 2006, alle ore 09,00, presso la medesima sede, per la seconda prova scritta;
- 14 Luglio 2006, alle ore 12,00, presso la medesima sede, per la valutazione dei titoli;
- 14 Luglio 2006, alle ore 15,00, presso la medesima sede, per la prova orale.
Il verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente dopo essere stato inviato a mezzo telematico ai singoli Commissari per la manifestazione di consenso, corredato dalle dichiarazioni di adesione di tutti i membri” , è consegnato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo.
SECONDA SEDUTA 13 luglio 2006, ore 9,30
valutazione dei titoli.
TERZA SEDUTA 13 Luglio 2006, ore 10,00, prima
prova scritta.
Risultano presenti i candidati: Dentamaro Michele e Di Giovanni Pamela.
Il Presidente invita il candidato Di Giovanni Pamela a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.
Risulta sorteggiato il seguente tema: “L’appropriatezza dei ricoveri ospedalieri ” .
Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 4 ore a partire dalle ore 10,10. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.
Alle
ore 11.35 il candidato Dentamaro e alle ore 11.55 il candidato Di Giovanni consegnano
l’elaborato alla Commissione che effettua tutte le procedure di rito previste
dalla Legge per la conservazione agli atti.
Il plico contenente gli elaborati,
viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle
predette operazioni la seduta viene tolta.
QUARTA SEDUTA 14 Luglio 2006, ore 9,00, seconda
prova scritta.
Risultano presenti i candidati: Dentamaro Michele e Di Giovanni Pamela.
Il Presidente invita il candidato Dentamaro Michele a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.
Risulta sorteggiato il
seguente tema: “Indagine epidemiologica in corso di episodio di tossinfezione
alimentare “.
Per lo svolgimento della
prova vengono assegnate n. 2 ore a partire dalle ore 9,05. Durante lo
svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte
sulla sorveglianza dei candidati.
Alle ore 10,02 il candidato Di Giovanni e alle ore 10,25 il candidato Dentamaro consegnano l’elaborato alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti.
Il plico contenente gli elaborati,
viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle
predette operazioni la seduta viene tolta.
QUINTA SEDUTA 14 Luglio 2006, ore 10,35
Il plico contenente le predette buste viene consegnato al Presidente per la conservazione sino al momento della valutazione.
SESTA SEDUTA 14 Luglio 2006, ore 11,00,
valutazione dei titoli.
Il Presidente ricorda che, nella
seconda seduta,
Pertanto
Candidato: dott. DENTAMARO MICHELE
Scheda curriculare : Il Dott. Dentamaro Michele
si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Bari
nel 2001 con il voto di 110/110. Si è specializzato in Igiene e Medicina
Preventiva presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata nel 2005 con il
voto di 50/50 e lode. Nell’a.a. 2001-
Dal punto di vista
didattico, negli aa.aa. 2002-03 e 2003-
L’attività scientifica del dott.
Dentamaro è documentata, ai fini della presente valutazione comparativa, da n. 2
lavori scientifici pubblicati su riviste
italiane di carattere divulgativo.
giudizi individuali
Prof. FRANCESCO SAVERIO SCHIOPPA :
Il Dott. Dentamaro, laureato in
Medicina e Chirurgia nel 2001 e specialista in Igiene e Medicina Preventiva dal
Prof. ANGELO SAVINO:
Il dott. Dentamaro, specializzato in
Igiene e Medicina Preventiva presso l’Università degli studi di Roma Tor
Vergata nel 2005, presenta una limitata attività didattica nell’ambito del CdL
per Infermieri ed una iniziale attività scientifica, documentata da n.2
pubblicazioni su riviste divulgative nazionali.
Dott. ssa MICHELA LUCIA SAMMARCO :
Il candidato, pur presentando un percorso
formativo adeguato al settore scientifico-disciplinare Med/42, documenta
tuttavia una moderata attività didattica ed una scarsa attività di ricerca,
testimoniata da solo 2 lavori scientifici pubblicati su riviste italiane di
carattere divulgativo.
Giudizio Collegiale:
Candidato: dott. Dentamaro
Michele.
Il candidato, laureato nel
Candidato: dott.ssa DI GIOVANNI PAMELA
Scheda curriculare:
Dal punto di vista
didattico, dal
Dal
L’attività scientifica della
dott.ssa Di Giovanni è documentata da n.18 pubblicazioni complessive di cui: n
5 lavori in extenso su riviste nazionali ed in 2 casi internazionali, n. 7
comunicazioni pubblicate in Atti di
Congressi, n.5 abstract ed 1 capitolo di
libro.
giudizi individuali
Prof. FRANCESCO SAVERIO SCHIOPPA :
Prof. ANGELO SAVINO:
Dott. ssa MICHELA LUCIA SAMMARCO :
I titoli di studio conseguiti dalla
candidata sono coerenti con il settore scientifico-disciplinare Med/42, in
quanto, dopo la laurea, ha conseguito la specializzazione in Igiene e Medicina
Preventiva, il Master in Medicina molecolare ed Epidemiologia genetica e
risulta Assegnista di ricerca presso
Giudizio Collegiale:
Candidato: dott.ssa Di Giovanni Pamela.
SETTIMA SEDUTA 14 Luglio 2006, ore 12,45, valutazione delle prove scritte.
giudizi individuali
Candidato n. 1
Prova A: Il candidato ha svolto correttamente l’elaborato con aderenza alla traccia e precisione interpretativa. Appare dall’elaborato una approfondita conoscenza tecnica della problematica proposta che viene sviluppata in una puntuale illustrazione delle diverse fasi operative previste. Appare, altresì, in qualche modo, sebbene solo accennata, l’interpretazione critica della medesima problematica esposta.
Prova B : Il candidato ha svolto nel suo
elaborato una descrizione precisa, puntuale ed in qualche modo anche concisa
del problema operativo proposto. Appare evidente dalla sviluppo dell’elaborato
una adeguata conoscenza tecnica del problema epidemiologico proposto ed una più
che accettabile esaustività, sia
culturale ce tecnica, del problema epidemiologico relativo alle
tossinfezioni alimentari
Prova A: Il candidato attraverso l’elaborato dimostra di conoscere con padronanza l’argomento richiesto. Si esprime con termini corretti ed appropriati entrando nel dettaglio anche tecnico dell’argomento richiesto.
Prova A: Dall’attenta analisi dell’elaborato emerge che il candidato
conosce in maniera approfondita l’argomento della prova. Tale tema è stato
affrontato prendendo in considerazione i vari aspetti riguardanti il problema
della appropriatezza dei ricoveri ospedalieri, con particolare riferimento alle
caratteristiche tecniche dei sistemi utili ai fini della sua valutazione.
Prova B : Il candidato dimostra di conoscere
l’argomento della prova in quanto ha affrontato la tematica prendendo in
considerazione i vari aspetti riguardanti la conduzione di una indagine
epidemiologica. Sebbene qualche aspetto avrebbe meritato approfondimento,
tuttavia appare consono agli obiettivi richiesti dalla prova.
Il candidato dimostra, in entrambe la
prove, aderenza alla traccia, conoscenza esaustiva delle problematiche oggetto
di prova, una buona correttezza metodologica e chiarezza di espressione. Appare
evidente la preferenza del candidato per gli aspetti tecnici dei diversi
argomenti, che vengono sviluppati in maniera puntuale ed organica. La valutazione
complessiva degli elaborati depone per una adeguata maturità culturale del
candidato.
Candidato n. 2
Prova A: Il candidato affronta con spirito critico dell’appropriatezza dei ricoveri ospedalieri, dimostrando una buona conoscenza delle dinamiche tecnico-organizzative nell’ambito del SSN . Tale conoscenza gli ha consentito di sviluppare un discorso di una certa coerenza, pur in assenza di una precisa competenza tecnica del problema stesso. L’elaborato, in questo senso, appare in qualche modo discostarsi dalla traccia fornita, pur denotando delle buone attitudini culturali.
Prova B : Lo sviluppo dell’elaborato
appare ricco di connotazioni che, sebbene talora imprecise e di relativa
attinenza, affrontano l’argomento richiesto in maniera, se non puntuale,
comunque accettabile.
Prova A: Il candidato con qualche imprecisione risponde in modo accettabile al quesito richiesto. Nel complesso dimostra potenzialità di sviluppo.
Prova A: Il
candidato ha affrontato in maniera critica ed articolata l’argomento richiesto.
Dimostra di conoscere le problematiche riguardanti il SSN anche se non ha
affrontato gli aspetti tecnici relativi alla traccia assegnata.
Prova B : Il
candidato dimostra di conoscere l’argomento relativo alla conduzione di una
indagine epidemiologica anche se si evidenziano delle carenze su alcuni aspetti
riguardanti le basi culturali della problematica.
Dalla attenta analisi degli elaborati
emerge che il candidato possiede delle discrete conoscenze di base che gli
consentono uno sviluppo almeno generico delle diverse tematiche. Traspare
altresì una solo relativa conoscenza degli aspetti tecnici che limitano
pertanto l’approfondimento e l’esaustività dei discorsi. La valutazione
complessiva degli elaborati depone pertanto per buone attitudini, base per le
opportune integrazioni ed approfondimenti.
OTTAVA SEDUTA 14 Luglio 2006, ore 15,00, prova
orale.
I candidati
presenti vengono ammessi a sostenere la prova orale, previo accertamento
dell’identità, che viene debitamente registrata sulla scheda di presenza
(Allegato C).
Il candidato Dentamaro Michele viene invitato a scegliere
una busta; risulta estratta la busta con i seguenti quesiti:
-
Epidemiologia molecolare
-
Il disegno degli studi di
epidemiologia analitica: lo studio caso-controllo
nonché copia del testo scientifico
nella lingua straniera Inglese
obbligatoria : “ Good prospects for genetic and molecular epidemiologic studies
in the European Journal of Epidemiology”
Al termine
della prova, vengono formulati da parte di ciascun
Commissario i Giudizi sul candidato e successivamente
I suddetti giudizi vengono di seguito
riportati:
Il candidato risponde con sufficiente chiarezza espositiva ai
quesiti posti. La sua conoscenza delle problematiche appare discreta sotto il
profilo generale, ma non raramente carente dal punto di vista tecnico e
dell’approfondimento specifico. Buona la
conoscenza della lingua inglese.
Il candidato rispondendo ai vari argomenti proposti ha
confermato di possedere una sufficiente preparazione di base ed una buona
conoscenza della lingua inglese. Sicuramente con un più prognato impegno
riuscirà ad acquisire sufficiente maturità scientifico-professionale.
L’esposizione
del candidato nei confronti degli argomenti richiesti è risultata generica. Ha
dimostrato di conoscere le generalità degli argomenti con esigenza, tuttavia,
di maggiore approfondimento. Buona la conoscenza della lingua inglese.
Il
candidato nel colloquio dimostra di essere in grado di impostare con
sufficiente disinvoltura gi argomenti della prova. Tuttavia è apparso
altrettanto evidente un certo grado di superficialità ad approfondire, spiegare
ed interpretare gli stessi che denunzia l’esigenza di necessari approfondimenti
culturali. Buona la conoscenza della lingua inglese.
Successivamente viene convocata per la
prova orale la dott.ssa Di Giovanni Pamela. Il candidato Di Giovanni Pamela viene invitata a scegliere una busta; risulta estratta la
busta con i seguenti quesiti:
-
Problemi
igienico sanitari legati alla contaminazione ambientale da Asbesto
-
Il
disegno degli studi di
epidemiologia analitica: lo studio caso-controllo
nonché copia del testo scientifico
nella lingua straniera Inglese
obbligatoria : “Commentary: Childhood deprivation and adult mortality”.
Al termine
della prova, vengono formulati da parte di ciascun
Commissario i Giudizi sul candidato e successivamente
I suddetti
giudizi vengono di seguito riportati:
La candidata espone con chiarezza e
padronanza tutti i vari aspetti relativi
alla prova orale, dimostrando di aver raggiunto una maturità frutto di una
continua e regolare carriera didattica e scientifica. Il contributo apportato
nella ricerca è risultato evidente dalla discussione intono agli argomenti
relativi alle sue pubblicazioni. E’ buona la conoscenza della lingua inglese.
La
candidata ha esposto in maniera chiara e precisa a tutti i quesiti dimostrando
di avere un ottimo bagaglio culturale e di esperienza formativa. Emerge,
pertanto, una grande padronanza dei problemi affrontati confermando il giudizio
formulato sulle prove scritte e sulle pubblicazioni presentate. Buona la
conoscenza della lingua inglese.
La
candidato nel colloquio dimostra di possedere un vasto retroterra culturale e
una grande padronanza dei problemi affrontati confermando il buon giudizio
formulato sulle prove scritte e sulle pubblicazioni presentate. Complessivamente
la candidata appare aver raggiunto un buon livello di maturità culturale e
scientifica. Buona la sua conoscenza della lingua inglese.
NONA SEDUTA 14 luglio 2006, ore 16,00, Relazione
finale giudizio complessivo e nomina del vincitore.
Al termine
delle prove scritte ed orali,
Candidato: Dentamaro Michele
Alla luce della valutazione dei
titoli, delle due prove scritte e della prova orale, appare evidente che il
candidato possiede discrete basi culturali nell’ambito della disciplina
igienistica. Altrettanto evidente emerge la necessità di una integrazione ed
approfondimento di tali basi con adeguati impegni e sufficienti esperienze
professionali, scientifiche e didattiche.
Candidato: Di Giovanni Pamela
Alla luce della valutazione dei
titoli, delle due prove scritte e della prova orale, emerge che la
candidata ha raggiunto un buon livello
di maturità complessiva, testimoniata da una apprezzabile esperienza didattica,
da una produzione scientifica giudicabile intensa e di buona qualità,
proporzionalmente all’anzianità di laurea e da un più che sufficiente grado di
padronanza culturale, prodotto da un coerente e corretto percorso formativo e
da un profuso impegno ed interesse nel corso degli anni.
Sulla base
dei giudizi complessivi,
Chieti, 14 Luglio 2006
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Prof. Francesco Saverio Schioppa …………………………………
Prof. Angelo Savino …………………………………
Dott.ssa Michela Lucia Sammarco
…………………………………