Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Ordinario
Presso
Prof. GUIDO
SANI - Presidente
Prof. GIAN FEDERICO POSSATI - Membro designato
Prof. PAOLO
BIGLIOLI- Membro eletto
Prof. MICHELE TOSCANO - Membro eletto
Prof. ELVIO
COVINO - Segretario
si è riunita presso i locali del Rettorato dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 2/9/2006 alle ore 8.30 .
Il Presidente ricorda i criteri di valutazione a suo tempo stabiliti e costantemente seguiti dalla Commissione in tutte le fasi dei suoi lavori; in particolare sono ribaditi i criteri fissati per la valutazione comparativa.
Si dà luogo quindi,
attraverso un’ampia e circostanziata discussione, alla valutazione comparativa
dei giudizi medesimi.
Ai fini della valutazione
comparativa vengono formulati, i seguenti giudizi finali su ciascun
candidato, nell’ordine stabilito
nella precedenti riunioni.
Giudizio finale sul candidato: GLIECA FRANCO
Il candidato presenta una encomiabile carriera
universitaria ed è ed avviato ad una brillante evoluzione anche in campo
scientifico, ma si ritiene che necessiti di una maggiore maturazione ed
autonomia; infatti figura sempre come
compartecipe alla ricerca, con attività didattica non continuativa e con sua
attività assistenziale sempre come dirigente di I° livello o equivalente. In
conclusione, rispetto agli altri candidati, in base ai parametri tenuti in
considerazione da questa commissione, è meno meritevole di conseguire
l’idoneità nel presente concorso.
Giudizio finale sul candidato:
Il
candidato mostra necessità di completare il processo di maturazione clinico e
scientifico, sulla base della sua produzione scientifica, dei servizi prestati
in posizione universitaria, della sua attività didattica e della sua attività assistenziale. Preso in
considerazione nella presente valutazione comparativa, rispetto agli altri
candidati occupa una posizione marginale per conseguire l’ idoneità ai fini del
presente concorso.
Giudizio finale sul candidato:
MARINELLI GIUSEPPE
Il candidato presenta una lunga carriera
universitaria didattica e assistenziale. Rispetto agli altri candidati la sua produzione scientifica, la sua attività
didattica e quella assistenziale come dirigente di I° livello o equivalente lo
pongono in una posizione meno meritevole per
conseguire l’ idoneità ai fini del presente concorso.
Giudizio finale sul candidato: MERCANTI CORRADO ARMIDO
Il candidato presenta una lunga esperienza
universitaria e clinica. Tuttavia sulla base della sua produzione scientifica purtroppo
interrotta nel 1995, e della sua attività assistenziale anche questa interrotta
dal 2002, nella comparazione con gli altri candidati si pone in una posizione meno
meritevole per conseguire l’ idoneità ai fini del presente
concorso.
Giudizio finale sul candidato: MIRALDI FABIO
Il candidato presenta una carriera svolta all’interno
di istituzioni universitarie con intensa attività didattica, soddisfacente attività
clinica e produzione scientifica con discreta rilevanza editoriale.
Nella comparazione con gli altri candidati, sia
sulla base della sua produzione scientifica e del servizio prestato in campo assistenziale
quale dirigente di I° livello o equivalente, pur distinguendosi positivamente,
raggiunge una posizione meno meritevole di conseguire l’idoneità ai fini della presente valutazione
comparativa.
La minoranza della commissione
nella persona del Prof. Michele Toscano non ritiene di poter condividere il
giudizio della maggioranza perché, nonostante le sue mozioni verbalizzate
nelle riunioni del 24 luglio (verbale n.
8) e del 1° settembre 2006 (verbale n. 9), non si comprende quali percorsi
logici, trasparenti e rispettosi dei
criteri di giudizio siano stati seguiti dai commissari della maggioranza
nella loro valutazione comparativa per arrivare ad un giudizio comparativo di
minor merito per questo candidato rispetto ad altri ed in particolare rispetto
ai candidati Polvani e Di Giammarco.
Infatti come è documentato nella SCHEDA COMPARATIVA
allegata (Allegato 1: tabella 1), il candidato Miraldi nella sua produzione
scientifica presenta tutti e trenta lavori attinenti alla disciplina (contro il
candidato Polvani che ha solo 20 lavori attinenti), con risultati originali ed
innovativi nel campo in vari campi della cardiochirurgia.
L’apporto del candidato è preminente in 8
lavori ed in 6 è coordinatore delle ricerche (i candidati Polvani e Di
Giammarco non risultano coordinatori in nessuno dei lavori presentati) , e
questo dimostra la sua progressione nella maturazione. Infatti, come è ovvio, è
molto importante ai fini dell’idoneità il criterio di identificazione dell’apporto singolo per valutare la
progressione logica di una produzione scientifica. In questa progressione, nei
lavori “giovanili” il nome del cosiddetto “maestro” è in genere all’ultimo
posto degli autori, mentre l’allievo è al primo posto se ricercatore principale
o inframezzato se compartecipe. Ove gradatamente la posizione del nome del
candidato si sposti secondo un ordine che porti a posizione seguente rispetto a
quella del cosiddetto “maestro” si deve dedurre che l’allievo ha assunto la
funzione preminente di coordinatore del gruppo di ricerca, posizione che
dimostra la raggiunta maturità.
Il numero dei lavori in extenso attinenti è superiore a quello del
candidato Polvani.
In complesso, per quanto si è detto,
dimostrata la raggiunta maturità scientifica, anche se come è ovvio nei concorsi a professore di I fascia deve essere data
preminenza alla validità della produzione scientifica, in quanto la produzione scientifica è quella
che caratterizza la personalità dei candidati, essendo gli altri elementi ad adjuvandum rispetto al criterio di
giudizio ritenuto principale, la qualità dei servizi prestati all’estero ed in
Italia e che lo hanno portato alla posizione di professore associato, la sua
estesa attività didattica anche come Presidente del corso di laurea breve, e la
sua dimostrata attività clinico assistenziale pongono il candidato in una
posizione fra i più meritevoli rispetto a molti altri candidati nella presente
valutazione comparativa. al pari dei candidati Gerosa e Stellin.
Giudizio finale sul candidato: PAPALIA UGO
Il
candidato presenta una lunga carriera universitaria con notevole attività
didattica, ma con una ridotta tensione investigativa. In comparazione con gli
altri candidati, sulla base della sua produzione scientifica, della sua limitata
attività operatoria, il candidato si pone in una posizione meno meritevole per conseguire l’ idoneità ai fini del presente
concorso.
Giudizio finale sul candidato: POLVANI GIANLUCA
Il candidato presenta ottima produzione scientifica,
attività didattica, e clinico-assistenziale, capacità ed imprenditorialità che gli hanno
permesso di sviluppare anche tematiche cliniche innovative ed autonome. Nella
comparazione, la produzione scientifica ha una buona rilevanza editoriale al
pari di quella di altri candidati (Di Gianmarco, Gerosa, Glieca, Stellin,
Teodori) e si caratterizza inoltre per contributi originali ed innovativi. E’
di rilievo il fatto che sia l’unico candidato ad aver svolto una vera ricerca
traslazionale dalla base alla clinica. L’attività clinico assistenziale
valutata in base al numero di interventi eseguiti in prima persona è superiore
agli altri, tranne che Di Gianmarco e Teodori.
Per
quanto concerne la organizzazione – direzione e coordinamento della ricerca, le
sue capacità sono dimostrate superiori a quelle degli altri candidati. Pertanto si ritiene che il candidato sia
meritevole di conseguire la idoneità nel
presente concorso
La minoranza della commissione
nella persona del Prof. Michele Toscano non ritiene di poter condividere il
giudizio della maggioranza perché, nonostante le mozioni presentate nelle riunioni del 24 luglio e del 1° settembre
2006, non si comprende quali percorsi logici, trasparenti e rispettosi dei criteri di
giudizio siano stati seguiti dai commissari della maggioranza nella loro
valutazione comparativa per arrivare a sostenere che questo candidato merita il
giudizio di idoneità.
Infatti come è documentato nella SCHEDA COMPARATIVA
allegata (Allegato 1) Il candidato Polvani presenta una produzione scientifica
che non raggiunge complessivamente i livelli riscontrati in quegli altri
candidati che presentano una produzione
scientifica rilevante.
Infatti egli presenta il minor numero di pubblicazioni attinenti, il numero più basso di lavori in extenso attinenti, ed ancora un numero di articoli collocati su riviste impattate ed un numero di citazioni inferiori rispetto ad altri candidati quali Gerosa , Miraldi, Stellin, Teodori, Di Giammarco Inoltre il suo contributo a queste pubblicazioni ( come pure a quelle non attinenti, sempre compartecipe ) è nettamente meno importante (2 lavori) di quello dei candidati Gerosa (22 lavori come coordinatore o ricercatore principale), Stellin (20 lavori), Miraldi (8 lavori).
Inoltre in nessuno è coordinatore e quindi, come si è detto nel giudizio
comparativo precedente, certamente non dimostra di aver raggiunto quel grado di
maturità che deve possedere chi aspira ad un giudizio di professore di I fascia.
Se a questa carenza importante e primaria si aggiunge che lo
stesso candidato presenta il minor numero di anni di servizio prestati, ed il
più breve periodo sia di attività didattica (non è docente sul corso di laurea
specialistico) che di attività clinico-assistenziale rispetto ai candidati già
menzionati, preminenti per il loro
profilo scientifico, complessivamente al confronto egli risulta il meno
meritevole.
Giudizio finale sul candidato: STELLIN GIOVANNI
Il
candidato si presenta come figura importante nel settore della cardiochirurgia
pediatrica, all’esame della produzione scientifica, e della attività didattica.
In comparazione con gli altri, la produzione scientifica ha una buona rilevanza
editoriale al pari di altri candidati, presentando tuttavia una ridotta
tensione investigativa negli ultimi anni; riguardo l’attività clinico
assistenziale, non appare pienamente valutabile l’entità numerica degli
interventi eseguiti in prima persona. Pertanto, pur distinguendosi positivamente,
raggiunge una posizione meno meritevole di conseguire l’idoneità ai fini della presente valutazione
comparativa.
La minoranza della commissione
nella persona del Prof. Michele Toscano non ritiene di poter condividere il
giudizio della maggioranza perché, nonostante le sue mozioni verbalizzate
nelle riunioni del 24 luglio (verbale n.
8) e del 1° settembre 2006 (verbale n. 9), non si comprende quali percorsi
logici, trasparenti e rispettosi dei
criteri di giudizio siano stati seguiti dai commissari della maggioranza
nella loro valutazione comparativa per arrivare al giudizio di minor merito
dell’idoneità per questo candidato in questa valutazione comparativa.
Infatti come è documentato nella SCHEDA COMPARATIVA
allegata (Allegato 1) Il candidato Stellin nella sua produzione scientifica
presenta trenta lavori tutti attinenti alla disciplina, con risultati originali
ed innovativi nel campo della chirurgia delle cardiopatie congenite.
In due terzi dei lavori è coordinatore (3 lavori) o
ricercatore principale (14 lavori), cosa che documenta la sua capacità a
coordinare gruppi di ricerca e quindi, secondo i criteri enunciati nei
precedenti giudizi complessivi, la sua maturità scientifica.
Egli è, tra i candidati con rilevante produzione
scientifica, quello che presenta il più lungo periodo di servizi prestati con
carriera universitaria con lunga
permanenza in centri esteri all’avanguardia nella nostra disciplina, ed un
adeguato impegno didattico. Egli ha svolto anche una fra le più lunghe attività
clinico-assistenziale ed è uno dei quattro candidati che attualmente occupa la
posizione di dirigente di II livello (o primario) di una divisione di
cardiochirurgia.
In complesso per la sua lunga carriera universitaria,
per la sua posizione di responsabile di una divisione di cardiochirurgia e per
la sua produzione scientifica originale ed innovativa in cui ha avuto un ruolo
rilevante, tutti elementi di giudizio documentati (allegato 1), il candidato è
fra i più meritevoli nella presente valutazione comparativa.
Giudizio finale sul candidato: TEODORI GIOVANNI
Il
candidato presenta una produzione scientifica di buon livello e una intensa
attività assistenziale; ha superato con successo la prova didattica.
Nel
confronto con gli altri candidati, il dott. Teodori non presenta titoli
accademici di rilievo; la produzione scientifica ha una rilevanza editoriale
pari a quella dei candidati Di Gianmarco, Gerosa, Glieca, Polvani, Stellin; l’attività
didattica si è svolta principalmente
come professore a contratto, a differenza di quella degli altri
candidati. Pertanto, pur distinguendosi positivamente, raggiunge una posizione meno
meritevole di conseguire l’idoneità ai
fini della presente valutazione comparativa.
La minoranza della commissione
nella persona del Prof. Michele Toscano non ritiene di poter condividere il
giudizio della maggioranza perché, nonostante le sue mozioni verbalizzate
nelle riunioni del 24 luglio (verbale n.
8) e del 1° settembre 2006 (verbale n. 9), non si comprende quali percorsi
logici, trasparenti e rispettosi dei
criteri di giudizio siano stati seguiti dai commissari della maggioranza
nella loro valutazione comparativa per arrivare ad un giudizio comparativo di
minor merito per questo candidato.
Infatti come è documentato nella SCHEDA COMPARATIVA
allegata (Allegato 1), il candidato Teodori nella sua produzione scientifica
presenta 29 lavori attinenti alla disciplina, con risultati originali ed
innovativi nel campo della rivascolarizzazione
miocardica e della protezione cerebrale.
E’
da rilevare però che buona parte della sua produzione scientifica è in
collaborazione con il candidato Di Giammarco e quindi non si può non dissentire
con il giudizio di maggioranza, quando
afferma che il candidato Teodori non merita una idoneità mentre il candidato Di
Giammarco la merita per la motivazione
pretestuosa che non presenta titoli accademici di rilievo, quando è certificato
(e viene anche affermato nel giudizio di maggioranza) che il candidato ha
prestato servizio sempre, a parte gli ultimi due anni, in Centri universitari,
ed ha superato con giudizio positivo unanime la prova didattica,
sostenuta in questo concorso, che lo mette al livello di Professore associato
nel presente concorso.
Purtroppo
il candidato Teodori (così pure il candidato Di Giammarco) in nessuna delle
pubblicazioni presentate ha svolto il ruolo preminente di ricercatore
principale né, cosa più importante, quello di coordinatore, posizione che come
si è detto è riconosciuta determinante ai fini del raggiungimento di una sua
completa maturità scientifica.
Sulla base di questo ruolo scientifico, per i servizi
prestati sempre in Centri universitari , per la sua attività didattica e la sua
intensa attività clinico-assistenziale che lo ha portato alla posizione primariale,
egli è, nella presente valutazione comparativa, fra i candidati più meritevoli, ma non rispetto ai candidati
Gerosa, Miraldi, Stellin, che per il loro ruolo preminente, e soprattutto per
quello di coordinatore della ricerca in parte della loro produzione, risultano scientificamente più maturi.
Giudizio finale sul candidato: DI GIAMMARCO GABRIELE
Il
candidato presenta un curriculum clinico
di rilievo, ed un continuo e fruttuoso impegno didattico e scientifico. Nel
confronto con gli altri candidati, la produzione scientifica ha una buona
rilevanza editoriale al pari di quelle di altri candidati (Gerosa, Glieca,
Polvani, Stellin, Teodori) e contiene
contributi originali e innovativi; l’attività clinico assistenziale valutata
in base al numero di interventi dichiarati ed eseguiti in prima persona è
superiore a quella di tutti gli altri candidati; per quanto riguarda il coordinamento
di iniziative didattico-scientifiche, egli è Direttore di scuola di
specializzazione in cardiochirurgia, titolare
di cattedra di cardiochirurgia, Presidente
di corso di laurea breve: titoli
accademici superiori a quelli di tutti
gli altri candidati. Per questi motivi si
ritiene che il candidato sia meritevole
di conseguire la idoneità nella presente valutazione comparativa
La minoranza della commissione
nella persona del Prof. Michele Toscano non ritiene di poter condividere il
giudizio della maggioranza perché, nonostante le sue mozioni verbalizzate
nelle riunioni del 24 luglio (verbale n.
8) e del 1° settembre 2006 (verbale n. 9), non si comprende quali percorsi
logici, trasparenti e rispettosi dei
criteri di giudizio siano stati seguiti dai commissari della maggioranza
nella loro valutazione comparativa per arrivare a proporre un tale giudizio
complessivo per questo candidato.
Infatti come è documentato nella SCHEDA COMPARATIVA
allegata (Allegato 1) il candidato Di GIAMMARCO nella sua produzione scientifica
presenta 29 lavori attinenti alla disciplina, con risultati certamente
originali ed innovativi nel campo della rivascolarizzazione
miocardica
E’
da rilevare però che buona parte della sua produzione scientifica è in
collaborazione con il candidato Teodori e quindi non si può non dissentire con
il giudizio di maggioranza, quando
afferma che il candidato Di Giammarco merita una idoneità mentre il
candidato Teodori non la merita per la motivazione pretestuosa che
non presenta titoli accademici di rilievo. Infatti è certificato (e viene anche
affermato nel giudizio di maggioranza) che il candidato Teodori ha prestato
servizio sempre, tranne gli ultimi due anni, in Centri universitari, ed ha
superato con giudizio positivo unanime la prova didattica, sostenuta in questo
concorso, che lo mette al livello di Professore associato nella presente valutazione.
Purtroppo
il candidato Di Giammarco (così pure il candidato Teodori) in nessuna delle
pubblicazioni presentate ha svolto il ruolo preminente di ricercatore
principale né, cosa più importante, quello di coordinatore, posizione che, come
si è detto, è riconosciuta determinante ai fini del raggiungimento di una sua
completa maturità scientifica.
Sulla
base di questo ruolo scientifico, per i servizi prestati sempre in Centri
universitari , del suo ruolo rilevante nella attività didattica anche come
Direttore di scuola, che lo mette in posizione più importante rispetto al
candidato Teodori, e per la sua intensa attività clinico-assistenziale che lo
ha portato alla posizione primariale, egli è, nella presente valutazione
comparativa, fra i candidati più
meritevoli, ma non rispetto ai candidati Gerosa, Miraldi, Stellin, che per il
loro ruolo preminente, e soprattutto per quello di coordinatore della ricerca
in parte della produzione, risultano
scientificamente più maturi.
Giudizio finale sul candidato: FERLAN GIOVANNI
Il candidato presenta una lunga carriera
universitaria e assistenziale. Tuttavia, nella comparazione con gli altri
candidati la sua produzione scientifica e clinico-assistenziale lo pone in una
posizione meno meritevole ai fini del conseguimento dell’idoneità nella
presente valutazione comparativa.
Giudizio finale sul candidato: GEROSA GINO
Il
candidato presenta un buon curriculum scientifico e didattico. Nel confronto
con gli altri candidati, la produzione scientifica ha una rilevanza editoriale di
pari entità (Di Gianmarco, Glieca, Polvani, Stellin, Teodori): in essa però si
rileva una certa discontinuità temporale in quanto circa la metà dei lavori
presentati sono stati pubblicati negli
ultimi 2 anni; l’attività clinico – assistenziale valutata in base al numero di
interventi eseguiti in prima persona è stata discreta ma inferiore a quella di altri candidati; riguardo al coordinamento
di iniziative didattico – scientifiche è Direttore della Scuola di
specializzazione in cardiochirurgia ed è stato temporaneamente Direttore
dell’istituto di chirurgia cardiovascolare: i titoli accademici sono superiori
a quelli degli altri candidati, tranne
Di Gianmarco. Pertanto, pur distinguendosi positivamente, raggiunge una
posizione meno meritevole di conseguire
l’idoneità ai fini della presente valutazione comparativa.
La minoranza della commissione
nella persona del Prof. Michele Toscano non ritiene di poter condividere il
giudizio della maggioranza perché, nonostante le mozioni presentate nelle riunioni del 24 luglio e del 1° settembre
2006, non comprende quali percorsi logici,
trasparenti e rispettosi dei criteri di giudizio siano stati seguiti
dai commissari della maggioranza nella loro valutazione comparativa per
portarli a ritenere che questo candidato è meno meritevole di una idoneità in
questa valutazione comparativa.
Infatti come è documentato nella SCHEDA COMPARATIVA
allegata (Allegato 1) il candidato Gerosa è quello che presenta
complessivamente e oggettivamente i titoli più importanti fra i candidati.
Nella sua produzione scientifica presentata, tutti e
trenta lavori sono attinenti alla disciplina, con risultati originali ed
innovativi in vari campi della cardiochirurgia.
Egli è il candidato che ha il ruolo più rilevante nei
lavori presentati, con la posizione di coordinatore in ben 14 lavori, indice
della sua spiccata autonomia di ricerca e della sua raggiunta maturità
scientifica.
E’ uno dei due condidati (l’altro è Di Giammarco) il
cui impegno didattico lo ha portato alla carica di Direttore di una scuola di
Specializzazione in cardiochirurgia.
E’ uno dei quattro candidati, responsabili di Unità
Operativa Complessa di Cardiochirurgia.
E’ stato Direttore di un Istituto di cardiochirurgia.
Per tutti questi motivi, ed in particolare per il suo
ruolo nelle ricerche presentate egli è, assieme ai candidati Miraldi e Stellin,
fra i più meritevoli per le idoneità di questa valutazione comparativa.
Al
termine della discussione, tenuto conto che i candidati sottoposti a valutazione
comparativa sono tutti meritevoli di giudizio positivo,
|
SANI |
BIGLIOLI |
POSSATI |
TOSCANO |
COVINO |
DI GIAMMARCO GABRIELE |
Voto positivo |
Voto positivo |
Voto positivo |
|
Voto positivo |
FERLAN GIOVANNI |
|
|
|
|
|
GEROSA GINO |
|
|
|
Voto positivo |
|
GLIECA FRANCO |
|
|
|
|
|
LA FRANCESCA SAVERIO |
|
|
|
|
|
MARINELLI GIUSEPPE |
|
|
|
|
|
MERCANTI CORRADO ARMIDO |
|
|
|
|
|
MIRALDI FABIO |
|
|
|
Voto positivo |
|
PAPALIA UGO |
|
|
|
|
|
POLVANI GIANLUCA |
Voto positivo |
Voto positivo |
Voto positivo |
|
Voto positivo |
STELLIN GIOVANNI |
|
|
|
|
|
TEODORI GIOVANNI |
|
|
|
|
|
Alla fine della votazione ottengono voti positivi i
seguenti candidati:
- DI GIAMMARCO GABRIELE voti 4
- GEROSA GINO voti 1
- MIRALDI FABIO voti 1
- POLVANI GIANLUCA voti 4
Pertanto
DI GIAMMARCO GABRIELE
POLVANI GIANLUCA
Il Presidente, sulla base di
quanto esposto, invita
Il presente verbale è chiuso
alle ore 19,00
lì 2/9/2006
Il
Presidente
Prof. GUIDO
SANI _____________________________________
I
Commissari
Prof. GIAN
FEDERICO POSSATI _____________________________________
Prof. PAOLO
BIGLIOLI _____________________________________
Prof. MICHELE
TOSCANO _____________________________________
Il Segretario
Prof. ELVIO
COVINO _____________________________________
Allegato 1 – pag 1
PRODUZIONE |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
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|
|
|
SCIENTIFICA |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
PUBBLICAZIONI PRESENTATE |
ATTINENTI |
ORIGINALITA' ED |
INNOVATIVITA' |
RIGORE METODOLOGICO |
APPORTO DEL CANDIDATO |
Coordinatore |
Ricercatore principale |
Compartecipe |
TIPO DI PUBBLICAZIONE |
in extenso |
Case report, Abstracts, Lettere |
COLLOCAZIONE EDITORIALE |
PUBBLICAZIONI
IN EXTENSO |
Impattate n. |
Impact Factor (I.F.) |
I.F. Coordinatore + Ricercatore 1 |
Numero citazioni |
|
Di
Giammarco |
30 |
30 |
Condotti
arteriosi |
|
|
0 |
0 |
30 |
|
29 |
1 |
|
|
29 |
64,78 |
0 |
1587 |
||
|
|
|
mini
invasiva → off pump |
|
|
|
|
|
|
|
(I.F. 2,24) |
|
|
|
|
|
|
||
Ferlan |
27 |
27 |
|
|
|
|
0 |
9 |
18 |
|
16 |
11 |
|
|
1 |
1,61 |
0 |
52 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
(6 cas. rep) |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Gerosa |
30 |
30 |
Autograft |
|
|
14 |
8 |
8 |
|
24 |
6 |
|
|
30 |
77,36 |
64,45 |
202 |
||
|
|
|
Bioprotesi |
|
|
|
|
Totale 22 lavori |
|
|
|
(I.F. 14,78) |
|
|
|
|
|
|
|
Glieca |
30 |
30 |
condotti
arteriosi: |
|
|
0 |
5 |
25 |
|
30 |
0 |
|
|
25 |
95,31 |
0 |
415 |
||
|
|
|
radiale |
|
|
|
(no I.F.) |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
||
La
Francesca |
20 |
20 |
Chirurgia
aorta |
|
|
0 |
3 |
0 |
|
18 |
2 |
|
|
10 |
11,43 |
1,74 |
63 |
||
|
|
|
Assistenza
Cardiocircolat. |
|
|
|
divulgativi 3 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Coselli n. 48 |
||
Marinelli |
30 |
30 |
Chirurgia
aorta |
|
|
0 |
3 |
28 |
|
28 |
2 |
|
|
18 |
31,99 |
6,02 |
46 |
||
|
|
|
trattamento
F.A. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
||
Mercanti |
24 |
24 |
Ecocardiografia |
|
|
0 |
1? |
23 |
|
19 |
5 |
|
|
13 |
44,1 |
|
99 |
||
|
stop '95 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
(I.F. 13,25) |
|
|
|
|
|
|
|
Miraldi |
30 |
30 |
Protezione
miocarid. |
|
|
6 |
2 |
22 |
|
27 |
3 |
|
|
18 |
27,73 |
5,31 |
80 |
||
|
|
|
Ross in
adulti |
|
|
|
Totale 8 lavori |
|
|
|
I.F.4,44 |
|
|
|
|
|
|
||
Papalia |
30 |
30 |
Aspetti
medici |
|
|
0 |
1 |
29 |
|
26 |
4 |
|
|
10 |
7,77 |
0 |
78 |
||
|
|
|
trapianto
cuore |
|
|
|
|
|
|
|
I.F. 14,69 |
|
|
|
|
|
|
||
Polvani |
30 |
20* |
conservazione
|
one |
|
|
0 |
2 |
18 |
|
16 |
3+1 |
|
|
16 |
31,38 |
4,48 |
81 |
|
|
|
|
tessuti |
|
|
Tota |
Totale 2 lavori |
vas5 far5 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
||
Stellin |
30 |
30 |
Atresia
aortica. Canale A-V |
OK |
|
3 |
17 |
10 |
|
26 |
4 |
|
|
25 |
68,29 |
36,41 |
214 |
||
|
|
|
in neon.
Rip. Mitrale età ped |
|
|
|
Totale 20 lavori |
|
|
|
I.F.n.4,79 |
( no I.f. n. 27) |
|
|
|
||||
Teodori |
30 |
29 |
Condotti
arteriosi |
|
|
0 |
0 |
29 |
|
29 |
0 |
|
|
29 |
78,26 |
0 |
1426 |
||
|
|
|
mini
invasiva →off pump |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
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||
* 1-2-25-26-29: vascolari. 3-5-20-21-30: farmacologia cardio-vasc.
Allegato 1 – pag 2
|
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|
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|
|
SERVIZI PRESTATI (ANNI) |
|
|
|
ATTIVITA' DIDATTICA (ANNI) |
ATTIVITA'
CLINICO ASSISTENZIALE (ANNI) |
ALTRO |
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|
ESTERO |
TECNICO LAUREATO |
ASSISTENTE OSP. |
IN
UNIVERSITA' |
RICERCATORE |
PROF. ASS. |
TOTALE SERVIZI |
CORSO DI LAUREA |
SCUOLA |
SPECIALIZZAZIONE |
DIRETTORE SCUOLA |
LAUREA BREVE (L.B.) |
COORDINATORE (L.B.) |
DOTTORATO |
TOTALE DOCENZA |
ESTERO |
DIRIGENTE 1°LIVELLO |
DIRIGENTE 2°LIVELLO |
NUMERO INTERVENTI |
TOTALE ASSISTENZA |
FINANZIAMENTO RICERCA |
COORDINAMENTO SCIENTIFICO |
|
Di
Giammarco |
NO |
- |
14 |
- |
3 |
17 |
4 |
13 |
3 |
4 |
3 |
- |
13 |
- |
17 |
3 |
2883 1° |
20 |
|
|
|
||||
|
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|
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|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Ferlan |
|
1 |
- |
10 |
- |
14 |
25 |
14 |
20 |
- |
- |
- |
- |
20 |
1 |
10+14 |
- |
858 |
25 |
|
|
|
|||
|
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|
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|
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|
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|
|
BA-FG |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Gerosa |
|
1 |
- |
10 |
- |
3 |
14 |
5 |
15 |
3 |
15 |
- |
|
15 |
|
10 |
3 |
994 |
14 |
|
|
|
|||
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Glieca |
|
0 |
- |
|
- |
10 |
2 |
12 |
- |
|
5 |
- |
4 |
- |
- |
9 |
- |
14 |
- |
2853 |
14 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
partecipazione |
|
|
|
|
La
Francesca |
|
4 |
10 |
|
- |
- |
5 |
15 |
- |
|
10 |
- |
3 |
- |
- |
13 |
4 |
15 |
- |
|
15 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Marinelli |
|
- |
- |
|
5 |
13 |
13 |
31 |
13 |
|
13 |
- |
- |
- |
- |
13 |
- |
5+26 |
- |
1313 1° |
31 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Mercanti |
|
3 |
- |
|
12 |
- |
20 |
32 |
20 |
|
27 |
- |
- |
- |
- |
27 |
3 |
18 |
10 |
1340 |
31 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Stop 2002 |
|
|
|
Miraldi |
|
2 |
- |
|
4 |
3 |
4 |
13 |
4 |
|
14 |
Vice 4 |
14 |
1 |
- |
14 |
2 |
4 |
7 |
3200 |
13 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
(1000 1°) |
|
|
|
|
Papalia |
|
2 |
- |
|
12 |
- |
20 |
34 |
20 |
|
28 |
- |
28 |
3 |
- |
28 |
2 |
30 |
2 |
100 |
34 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
biotecn. |
70 1° |
|
|
|
|
Polvani |
|
1 |
- |
|
- |
8 |
3 |
12 |
0 |
|
7 |
- |
7 |
- |
- |
7 |
1 |
11 |
- |
2100 |
12 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Stellin |
|
6 |
- |
|
- |
20 |
5 |
31 |
5 |
|
7 |
- |
- |
- |
- |
12 |
6 |
20 |
4 |
|
30 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Teodori |
|
6 |
- |
|
12 |
- |
- |
18 |
- |
|
15 |
- |
- |
- |
- |
15 |
6 |
16 |
2 |
2500 |
24 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|